Lavoratori regionali in stato di agitazione

Lavoratori regionali in stato di agitazione. Dopo l’ennesimo attacco del presidente della Regione i sindacati lunedì proclamano sciopero a Palermo.

Lavoratori regionali in stato di agitazione

Lavoratori regionali in stato di agitazione. I sindacati Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Cobas/Codir e Sadirs, proclamano lo stato di agitazione del personale regionale.

Scenderanno in piazza per:

«dire basta agli attacchi scomposti e infamanti del presidente della Regione Nello Musumeci contro il pubblico impiego regionale».

Musumeci qualche giorno fa aveva giudicato:

«inutile il 70% dei dipendenti regionali. Abbiamo 13 mila dipendenti assolutamente non funzionali a rendere efficiente la macchina regionale. Qui non si fa un concorso dal 1991. Il più giovane ha 58 anni».

Tutti i dirigenti sindacali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Cobas/Codir e Sadirs scenderanno in piazza lunedì 26 ottobre, a Palermo, per un sit-in di protesta davanti Palazzo d’Orleans.

Si incontreranno in piazza Indipendenza alle ore 15 e sarà effettuato in nome di tutti i dipendenti regionali nel rispetto delle normative anti-Covid che vietano gli assembramenti.

Durante la manifestazione di protesta si terrà un incontro con la stampa.

Nel corso del sit-in, quindi, si darà anche il via a una raccolta firme con l’obiettivo di impegnare il Governo Musumeci a portare finalmente a termine la riclassificazione del personale regionale.