Etna, terza fase parossistica con notte infuocata

Etna, terza fase parossistica notte infuocata. La nuova attività è presente ancora una volta dal cratere di Sud-Est con emissione di cenere.

Etna, terza fase parossistica con notte infuocata

Etna, terza fase parossistica con notte infuocata. La nuova attività si pqlesa dal cratere di Sud-Est. Continua la fase eruttiva del vulcano più alto d’Europa.

Si alzano in celo spettacolari fontane di lava con emissione di cenere che si disperde in direzione Est-Nord-Est.

Il fenomeno è tenuto sotto controllo dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio Etneo (Ingv-Oe) di Catania.

L’eruzione è ripresa alle 20.30 circa con una intensa attività stromboliana e Il tremore vulcanico è in ulteriore aumento su valori molto alti.

Le sorgenti del tremore sono localizzate in prossimità del cratere di Sud-Est ad una profondità di circa 2.8 chilometri sul livello del mare.

Il tasso di occorrenza degli eventi infrasonici è molto alto. La rete clinometrica mostra modeste variazioni intorno a 0.1 microradianti.

La rete Gnss non mostra variazioni.

Per il momento la nuova fase eruttiva del vulcano non pone problemi sull’operatività dell’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania.