Il Grande Auditorium “Le Ciminiere” affollato (ma non troppo) ieri ha accolto ospiti d’eccezione, “l’Orchestra sinfonica di Stato dell’Hermitage di San Pietroburgo” diretta dal maestro Volodymyr Kozhukhar. La prestigiosa ensamble che in questo periodo è impegnata in una tournée in tutto il mondo registrando tappa dopo tappa il “sold out”. A Catania, purtroppo, non ha richiamato un grande pubblico forse perché l’evento non è stato adeguatamente pubblicizzato, certo è stata una preziosa esibizione che ha affascinato i presenti con performance di altissimo livello.
Il “Concerto per il Nuovo Anno” ha presentato un programma, modificato in parte per questioni di tempo, variando da musiche del grande maestro dell’800 italiano, Gioacchino Rossini, a melodie famosissime di Johann Strauss II jr. passando per il “Capriccio Spagnolo” di Nikolaij Rimskij Korsakov. Sinfonie suggestive che hanno tenuto alta l’attenzione del pubblico, travolgendolo in un mondo parallelo in cui le note la facevano da padroni lungo un viaggio durato un’ora e mezza ma volato velocemente senza che il pubblico se ne fosse accorto. L’entusiasmo degli spettatori era talmente grande che ha perfino partecipato a suon di applausi durante l’esecuzione del “Valzer dell’Imperatore” di Strauss, brano che ha caratterizzato il momento d’apogeo dell’intero concerto.
L’evento, organizzato dall’Istituto Musicale “Pietro Vinci” di Caltagirone, inaugura un anno ricco di impegni in collaborazione con la Provincia regionale di Catania. “Da quest’anno – sottolinea il direttore Maurizio Ciampi, che cura anche la direzione artistica dell’intensa attività 2011 – l’Istituto si propone come centro di produzione artistica, proponendo un programma di elevato spessore nell’intero territorio provinciale, con una particolare attenzione alla promozione della musica di Vincenzo Bellini grazie ai contatti con numerose realtà teatrali internazionali”.
I prossimi appuntamenti del programma “CiminiereMusica” sono previsti per: il 27 marzo in occasione del recital di pianoforte a quattro mani di Bernard Dekaise – Jacqueline Lecarte; il 12 giugno sarà la volta della Belcanto Symphony Orchestra per “I concerti di Pyotr Iliych Tchaikovsky” che si esibirà in accompagnamento alla pianista ucraina Olga Zdorenko e la straordinaria presenza di Liana Issakadze, considerata dalla critica ufficiale tra le più importanti soliste del XX secolo. Il calendario si concluderà alla fine di settembre, mese dedicato interamente a un contributo in onore di Vincenzo Bellini durante i festeggiamenti per l’anniversario della morte del nostro “Cigno”.
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