Comincia martedi prossimo, 18 gennaio, la serie di speciali televisivi dedicati alla Cassandra di Vittorio Gnecchi, l’opera in prima esecuzione integrale in tempi moderni che lo scorso 11 gennaio ha inaugurato con enorme successo la Stagione Lirica 2011 del Teatro Massimo Bellini e le cui repliche sono ancora in corso. A tagliare il traguardo per prima è la trasmissione di RaiTre Prima della Prima, curata da Rosaria Bronzetti. L’appuntamento è per martedi 18 gennaio alle ore 1,40 su RaiTre.
Le telecamere di Prima della Prima ogni settimana conducono lo spettatore nei luoghi sacri della musica colta italiana. La trasmissione fornisce un esclusivo passe-partout in spazi normalmente interdetti al pubblico: la sala prove, la sala trucco, la sartoria, il laboratorio scenografico, i camerini e la buca dell’Orchestra. Da questo privilegiato punto di vista, i telespettatori hanno modo di seguire da vicino come nasce uno spettacolo musicale ascoltando le indicazioni del direttore d’orchestra o le note del regista, facendo esperienza diretta delle molte componenti che ne caratterizzano la realizzazione. La regia televisiva è di Roberto Giannarelli. Dopo Prima della Prima di RaiTre sarà la volta di Loggione di Canale5, la trasmissione del sabato mattina dedicata al mondo della lirica curata da Vittorio Testa. La puntata verrà registrata proprio martedi 18 gennaio e sarà trasmessa nelle settimane successive. Già in fase di post produzione anche il documentario sulla Cassandra del “Bellini” girato durante le prove e nella sera del debutto dal canale tv specializzato Classica del bouquet satellitare di Sky, e destinato oltre che al mercato televisivo nazionale anche a quello della Germania e dei paesi di lingua tedesca, della Spagna e del Portogallo.
Infine, Radio Tre Rai ha chiesto al “Bellini” di poter trasmettere integralmente l’opera in uno dei suoi sabati sera di grande musica lirica. La scelta di quasi tutte le più importanti trasmissioni televisive e radiofoniche che in Italia sono dedicate al mondo della lirica di registrare nella stessa occasione una puntata al Teatro Massimo Bellini, è l’ennesima conferma dell’enorme attenzione dei media per la scelta del “Bellini” di inaugurare la stagione con un’opera, Cassandra, che per 69 anni è rimasta nell’oblio.
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