Fiaba e cucina: sabato 8 ottobre, nell’ex Ospedale delle Donne, lo spettacolo di burattini “A rasta ri basilicò”, rappresentazione sull’importanza del cibo anche come luogo alchemico in cui la vita ordinaria s’incontra con il mondo del sortilegio. S’intitola “A rasta ri basilicò” lo spettacolo di burattini, a cura dell’associazione Skenè che, nell’ambito della IX edizione della tradizionale rassegna “Arte e cucina” – dedicata quest’anno al rapporto tra la fiaba siciliana e, in particolare caltagironese, e la cucina – sarà proposto, sabato 8 ottobre, alle 18,30 (ma ingresso alle 18), nei locali dell’ex Ospedale delle Donne. Si tratta di un’iniziativa promossa dal Museo d’arte contemporanea di Caltagirone, in collaborazione con la delegazione calatina dell’ Accademia italiana della cucina.
L’importanza del cibo e della cucina come espressione del vivere quotidiano, ma anche come luogo alchemico e misterioso in cui la vita ordinaria si incontra con il mondo del sortilegio e dell’ignoto, verrà evocata dalla rappresentazione di uno spettacolo di burattini, tratto da una antica fiaba caltagironese – “A rasta ri basilicò” -, il cui testo originale e la versione sceneggiata sono depositati presso l’Archivio etnografico dei Musei civici “Luigi Sturzo”. Presenterà il direttore dei Musei Civici Domenico Amoroso. Seguirà un aperitivo.
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