Pasqua e pasquetta si è rivelata fresca e ventosa. Le colonnine metereologiche hanno segnato 16 gradi in Sicilia e Sardegna, 10 gradi invece sulle regioni adriatiche da Ancona a Bari e 13 gradi al centro nord. In arrivo aria fredda dalla Scandinavia, questo il tempo che si rivelerà nei prossimi giorni. In gran parte della Sicilia sole, piovaschi solo nella fascia tirrenica messinese. Comunque nei giorni di Pasqua e pasquetta, le condizioni meteo non hanno impedito alle persone di godersi la tradizionale scampagnata con gli amici e in tanti hanno trascorso la giornata di festa tra le vetrine facendo shopping nei centri commerciali aperti sparsi per tutta la Sicilia, che si sono subito affollati già a metà mattinata di ieri: come ad esempio nel catanese catanese “Le Zagare”, “Centro Sicilia” e “i Portali”.
Sull’Etna, neve e forti raffiche di vento hanno reso e renderanno nei prossimi giorni difficile la circolazione sulle strade di accesso alle zone sommitali di quota 1.900-2.000 metri, prese d’assalto ieri dai gitanti del lunedì di Pasqua. Sul versante di Nicolosi è dovuta intervenire la polizia stradale per risolvere alcune criticità, bloccando le auto sprovviste di catene a bordo. Due autobus con gitanti sono rimasti bloccati, uno sulla provinciale di Nicolosi, subito raggiunto dai soccorritori, l’altro dalle parti di Zafferana Etnea. Nelle isole minori, condizioni meteo avverse hanno impedito i regolari collegamenti con la Sicilia. Isolate le Eolie, dove il vento ha superato i 22 nodi da nord-ovest e il mare ha raggiunto Forza 6. A Trapani non è uscito il traghetto di linea per le Egadi, collegate solo questa mattina da due soli aliscafi, uno da Trapani, l’altro è partito dal porto di Marsala. Fermi i traghetti di linea da Porto Empedocle per Lampedusa e da Trapani per Pantelleria, regolari, invece i collegamenti aerei per le due isole. Le previsioni sono in miglioramento nel corso della giornata: stamane si è registrato solo qualche piovasco sulla costa tirrenica della Sicilia.
Comunque i metereologi prevedono una nuova ondata di maltempo. Gli esperti hanno lanciato l’allerta che dovrà essere attivata tra martedì sera e mercoledì di questa settimana. Previste piogge, temporali e nevicate a 1.000 metri e una nuova ondata ancora più violenta da venerdì a domenica, quando l’Italia, sarà investita da un mini-ciclone mediterraneo che per il prossimo fine settimana porterà forte maltempo su tutte le regioni. Una prima avvisaglia di caldo dal sapore estivo è attesa solo dopo il 20 e proprio per il ponte del 25 aprile.
Commenta per primo