Scontri “No Tav” a Palermo. È partito dal teatro Massimo di Palermo il corteo a cui formato da centinaia di studenti e cittadini. Poi si è diretto a Piazza Verdi passando davanti al Comune ed è arrivato alla Stazione Centrale dove i manifestanti hanno tentato di occupare i binari e bloccare i treni. Pronto l’intervento delle forze dell’ordine che hanno sventato l’occupazione, infatti l’assalto è stato contenuto e poi respinto con decisione da carabinieri e polizia che bloccando gli accessi ne hanno impedito l’entrata. Immediatamente gli agenti hanno bloccato con una carica i dimostranti che si sono dispersi. Dopo lo scontro gli attivisti, hanno ripiegato sulla vicina stazione degli autobus che è stata per qualche tempo bloccata da un’azione dimostrativa. Secondo gli organizzatori l’alta velocità costerebbe circa 30 miliardi di fondi pubblici, che invece di essere spesi per soddisfare i bisogni sociali di una popolazione vessata dalla crisi, finirebbero nelle tasche delle banche e altra finanza. Nei tafferugli alcuni agenti e un carabiniere, dopo essere stati colpiti con oggetti lanciati dai manifestanti, sono rimasti contusi.
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