Davanti i cancelli della Prefettura di Palermo prosegue il presidio di circa 200 operai della Gesip, che chiedono soluzioni definitive per la società, che si occupa di servizi per il Comune. Il clima in piazza è teso, infatti agenti in assetto antisommossa presidiano la sede del prefetto. “A casa non ci andiamo fino a quando non avremo i soldi per il rinnovo del contratto” gridano gli operai. Intanto, una delegazione di lavoratori e sindacalisti dovrebbe essere ricevuta dal Prefetto Umberto Postiglione. Sono 1734 i dipendenti della Gesip, che da ieri e fino al 29 aprile saranno in ferie forzate perchè sabato scorso è scaduta la proroga del contratto di servizio con il Comune. L’iniziativa è stata organizzata dai sindacati. “Per Gesip – dice il segretario provinciale della Cisal Pietro Giannotta – serve un intervento strutturale con il coinvolgimento dei governi nazionale e regionale, non solo dell’amministrazione cittadina – quindi da adesso stop con le proroghe continue del contratto – continua il sindacalista – adesso si deve lavorare bene alla riorganizzazione di tutte partecipate”.
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