CALCIO SERIE A: CAVANI E HAMSIK STENDONO IL PALERMO: 2-0 AL SAN PAOLO

Prosegue il periodo negativo del Palermo che a Napoli perde per due a zero nell’anticipo delle 20.45 del turno infrasettimanale valido per la 36esima giornata. Le reti di Cavani su rigore e Hamsik sono bastate ai partenopei per avere ragione dei rosanero, ai quali è sufficiente un pareggio del Lecce, domani in casa della capolista Juventus, per agguantare la salvezza matematicamente. Mazzarri decide di mandare dal primo minuto Goran Pandev, lasciando Lavezzi in panchina, mentre Fernandez rimpiazza l’infortunato Campagnaro. Il Palermo è ancora falcidiato dalle assenze: out tre quarti della difesa titolare e dunque spazio ai giovani Labrin, Munoz e Milanovic dal primo minuto; in avanti Ilicic a sostegno di Hernandez, data l’assenza anche di capitan Miccoli.

Pronti-via e subito le emozioni non si fanno attendere: al 5’ Inler centra l’incrocio dei pali; su capovolgimento di fronte, doppio miracolo di De Sanctis che salva prima su Ilicic e poi su Hernandez. Partita viva e chance da una parte e dall’altra, con il Napoli che col passare dei minuti alza il baricentro. Sarà la voglia di Pandev a guidare le sortite azzurre e sarà proprio il macedone a salire in cattedra in occasione delle due reti che decideranno l’incontro. Al 15’ entra in area e calcia su Milanovic, che colpisce prima col piede e poi col braccio: De Marco indica il dischetto, provocando l’ira (che immagini e regolamento giustificano) di giocatori e panchina rosanero. Dal dischetto Cavani porta in vantaggio i suoi, sebbene Viviano intuisca la traiettoria del penalty. I siciliani reagiscono, macinano gioco, ma al 35’ arriva il raddoppio dei padroni di casa. Ancora Goran Pandev protagonista con un assist da fuoriclasse per Hamsik, che da pochi passi non fallisce. Nel finale di primo tempo, ancora lo scatenato Pandev vicino al gol.

Nella ripresa Mutti prova a scuotere i suoi inserendo Mehmeti (al posto di Ilicic infortunato), Aguirregaray e Zahavi. Sarà proprio l’israeliano a dare brio e fantasia all’attacco rosanero, rendendosi più di una volta pericoloso sulla trequarti. Il Palermo arriva però poco dalle parti di De Sanctis, mentre il Napoli nel secondo tempo sfiora il tris con Cannavaro e Cavani, chiudendo la gara addirittura in attacco.
Per i partenopei tre punti fondamentali in chiave-terzo posto, nella splendida lotta a quattro per centrare la Champions League. Il Palermo continua a collezionare risultati deludenti, specialmente in trasferta: solo una vittoria negli ultimi dodici turni per i ragazzi di Bortolo Mutti.

NAPOLI-PALERMO 2-0 (primo tempo 2-0)

MARCATORI: Cavani su rig. al 16′, Hamsik al 35′ p.t.

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Fernandez (dal 39′ s.t. Britos), Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Inler, Zuniga; Hamsik (dal 36′ s.t. Dossena), Pandev (dal 31′ s.t. Lavezzi); Cavani. (Colombo, Grava, Fideleff, Vargas). All. Mazzarri.

PALERMO (3-5-2): Viviano; Munoz, Milanovic (dal 18′ s.t. Zahavi), Labrin; Pisano, Migliaccio, Donati, Barreto, Bertolo (dal 25′ s.t. Aguirregaray); Ilicic (dal 5′ s.t. Mehmeti), Hernandez. (Tzorvas, Bacinovic, Vazquez, Budan). All. Mutti.

ARBITRO: De Marco di Chiavari (Viazzi, Liberti/Peruzzo).

NOTE: ammoniti Maggio al 32′ p.t. per g.s., Fernandez al 14′ s.t. per proteste, Labrin al 16′ s.t. per g.s. Tiri in porta: 4-5; Tiri fuori: 4-5. Fuorigioco: 0-1. Angoli: 3-5. Recuperi: 3′ p.t, 4′ s.t.

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