"La terza edizione di “Un gol per la vita”, organizzata da Giovanni Calì, Presidente nazionale dell’Associazione “SaperexGuidare”che da anni è impegnato in campagne di sensibilizzazione e prevenzione stradale e dall’attore puntese Francesco Giuffrida,dirigente della Nazionale Calcio Attori, ha visto scendere in campo a Trecastagni la Nazionale Calcio Attori contro i Vip e Giornalisti Siciliani. Tanti i volti noti del panorama nazionale e regionale che sono voluti intervenire per ricordare ancora una volta di dare la precedenza alla vita".
7 a 1 è stato il risultato con cui hanno vinto la Nazionale Attori contro le Star Siciliane, ma la vera vincitrice è stata la soldiarietà. La terza edizione di “Un gol per la vita”, organizzata da Giovanni Calì, Presidente nazionale dell’Associazione “SaperexGuidare”che da anni è impegnato in campagne di sensibilizzazione e prevenzione stradale e dall’attore puntese Francesco Giuffrida,dirigente della Nazionale Calcio Attori, ha visto scendere in campo a Trecastagni la Nazionale Calcio Attori contro i Vip e Giornalisti Siciliani. Tanti i volti noti del panorama nazionale e regionale che sono voluti intervenire per ricordare ancora una volta di dare la precedenza alla vita. Ecco alcuni brevissimi commenti di alcuni attori che hanno partecipato a questa partita.
“Sono davvero contento di aver visto così tante persone partecipare a questa manifestazione – spiega l’attore Francesco Giuffrida – perchè è importante lanciare il messaggio che la vita va rispettata, ed è impensabile che negli ultimi dieci anni in Italia siano morte 80mile persone sulle nostre strade. Invito tutti i ragazzi che si mettono alla guida ad essere prudenti perché la vita è un dono meraviglioso che non possiamo sciupare” “Quando Francesco chiama io ci devo essere – dice l’attore Enrico Lo Verso – e poi era obbligatorio sposare questa giusta causa. È sempre piacevole stare tutti insieme per una giusta causa. Non importa il risultato finale ma solamente la voglia di lanciare un forte messaggio ai giovani. Voglio ricordare a tutti gli adolescenti alla guida che se ogni giorno si fa tanto per raccomandare la prudenza sulla strada, un motivo ci deve essere, quindi non sprechiamo la nostra vita e quella degli altri”.
”E’ importante educare i giovani – spiega l’attore Maurizio Aiello – e questa associazione lo fa davvero bene. Guidare ubriachi o ad alta velocità è davvero rischioso e stupido”. “Anno dopo anno diventa sempre più alta l’organizzazione dell’evento da parte di Giovanni Calì – dice l’attore Sebastiano Somma – e sono onorato di esserci perché oltre ad essere una bella giornata di sano sport, vuole essere una giornata che mira a lanciare un forte segnalare prima di mettersi alla guida. Tutti abbiamo osato e qualche volta abbiamo anche trasgredito ma ci sono semplici regole importanti da rispettare”. “Siamo qui per un argomento particolare che mi tocca molto ed è davvero importante parlarne soprattutto dalle nostre parti – spiega il ballerino Raimondo Todaro – a Misterbianco dove abito purtroppo sono morti diversi ragazzi. Ogni giorno, purtroppo, vediamo giovani senza casco o senza cinture e questa mentalità deve cambiare”. “Credo sia doveroso scendere in campo e metterci la faccia – spiega il presentatore Ruggero Sardo – perché avendo un po’ di popolarità è giusto metterla a disposizione per questi importanti obiettivi. 19 morti al giorno sulle strade italiane è un dato che non possiamo e dobbiamo permetterci di accettare perché basterebbe seguire le normali regole del codice della strada per salvare la vita nostra e di chi ci sta intorno”.
“Se si vuole correre lo si può fare nelle piste – spiega l’attore Emanuele Propizio – ma nelle strade si deve essere molto prudenti. Purtroppo qualche settimana fa, ho perso un mio caro amico che stava venendo a casa mia e non riesco a giustificare questa violenza. La sua è una mancanza che porterò sempre dentro di me. Ho 21 anni e non mi sono mai fatto una canna o non ho mai esagerato nel bere, perché alcuni miei coetanei non lo capiscono? Cerchiamo di non andare contro il destino”. “Questa è una bella iniziativa positiva per i giovani – conclude il tronista Marcelo Fuentes – tutti insieme per evitare inutili disgrazie. In Italia, in Europa ci sono percentuali di mortalità stradale troppo elevate, tutti insieme facciamo il possibile per evitarlo”.
Commenta per primo