TERMINI IMERESE (PA): EX LAVORATORI FIAT OCCUPANO ANCHE FILIALE SERIT

Gli operai dello stabilimento Fiat e dell’indotto tengono ancora sotto occupazione la filiale dell’Agenzia delle Entrate di Termini Imerese. gli ex lavoratori protestano da 3 giorni per chiedere l’attuazione dell’accordo di programma quadro per il rilancio del polo industriale, dove lo stabilimento del Lingotto ha fermato la produzione dei propri veicoli dal primo gennaio di quest’anno e il passaggio alla “Dr Motor” di Massimo Di Risio non si è ancora perfezionato. Sono 2.200 i lavoratori in cassa integrazione, tra questi circa 600 sono gli “esodati”. Questa mattina un gruppo di circa cinquanta operai dell’indotto Fiat ha occupato anche la filiale della Serit, la società esattoriale siciliana, che su trova a Termini Imerese alta. “Resteremo qui – dice Michele Russo della Fim Cisl della Bienne Sud, ditta dell’indotto Fiat – fino a quando non avremo risposte, le istituzioni non possono abbandonarci in questo modo, vogliamo risposte”. Ieri sera si è riunita l’assemblea degli operai Fiat e delle ditte dell’indotto per stabilire la permanenza a oltranza dell’occupazione. Il passaggio alla “Dr Motor” non è stato perfezionato per la difficoltà dell’imprenditore Massimo Di Risio a ottenere credito dalle banche, anche a causa dei debiti delle sue aziende. L’assemblea si è svolta nel piazzale antistante l’Agenzia occupata.