“Per riuscire a divertire il pubblico bisogna prima avere la capacità di ridere di se stessi. L’autoironia è la chiave, nel nostro lavoro come nella vita. Anche perché ti salva quando sono gli altri a ridere di te”. Parola di Ficarra e Picone, l’irresistibile coppia comica ospite, lunedì scorso, del quinto appuntamento con “FilminScena. Conversazioni di Cinema in Teatro”, la rassegna che lo Stabile di Catania dedica ai grandi del mondo di celluloide e ad ogni appuntamento conferma sempre maggiore consenso e partecipazione, registrando quasi sempre il tutto esaurito. “È anche con la vostra presenza a eventi come questo – ha sottolineato il direttore Giuseppe Dipasquale, rivolgendosi sia agli ospiti che al pubblico – che dimostrate la vitalità e lo stato di ottima salute dello Stabile di Catania, nonostante il generale momento di crisi e i reiterati tagli alle attività culturali. L’azione dell’ente è anzi rivolta a superare i ristretti confini dell’arte, facendo dono alla città di importanti momenti culturali, che non si limitano al solo teatro”.
Impossibile dargli torto in una sala Verga colma di spettatori divertiti e partecipi, pronti a scandire con spontanei e reiterati applausi la lunga chiacchierata dei due comici palermitani, intervistati dalla giornalista Ornella Sgroi, noto critico cinematografico e curatrice di Filminscena. L’infiammata platea ha avuto così l’occasione di ripercorrere, insieme ai suoi beniamini, 20 anni di meritatissima carriera, dal cabaret nei pub e nei ristoranti all’importante palcoscenico della prima serata televisiva con Zelig, la trasmissione che li ha resi noti e li ha consacrati al grande pubblico, fino alla conduzione dello storico tg satirico Striscia la notizia.
E poi c’è il cinema. Dall’esordio sul grande schermo, avvenuto dieci anni fa con Nati stanchi fino al recentissimo Anche se è amore non si vede, passando per Il 7 e l’8 e La matassa. Tutti successi indiscussi “grazie ai quali la commedia italiana ha trovato nuova verve e slancio, dopo essere stata troppe volte svilita e banalizzata dai modelli volgari e poco fantasiosi che sono andati in voga per molti anni”, come ha sottolineato Ornella Sgroi intervistandoli sul palco e destreggiandosi con simpatia tra una gag e l’altra.
Con sintonia e tempi comici fuori dal comune Ficarra e Picone hanno intrattenuto i loro fan per oltre due ore, trasformando un incontro in un esilarante momento di impagabile divertimento, guadagnandosi meritatissime ovazioni e regalando in chiusura di serata una ghiotta anticipazione. L’anno prossimo i due comici palermitani saranno ospiti del Teatro Stabile di Catania per la stagione 2012-2013. Un’occasione importantissima per loro che – ci tengono a sottolinearlo – nel Teatro Stabile di Palermo, la loro città, non avevano mai avuto e che gli ha permesso di salutare il caloroso pubblico di Filminscena con un arrivederci che suona come una bella promessa. Un motivo in più per tornare a teatro.
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