"Protagonisti assoluti della serata d’apertura, giovedì 12 luglio, saranno i 24 Pesos, definiti la "Blues Band inglese più eccitante e originale", prima dei quali si esibiranno la Carmelo Spadaro Band e i Wild Bones (catanesi i primi, ragusani i secondi); venerdì 13 sarà la volta degli “Insolitenote” e dei The Red Light, che avranno l’onore di precedere il grande Mitch “Mitchha” Woods, tra i musicisti statunitensi più poliedrici nel panorama internazionale; a chiudere, sabato 14 tocca ad Ian Siegal, considerato uno dei migliori bluesmen inglesi di tutti i tempi".
Mascalucia. Sarà di scena nella prestigiosa cornice del parco Trinità Manenti di Mascalucia l’edizione 2012 di “Etna in Blues”, rassegna internazionale di musica blues e soul, ma anche trampolino di lancio per giovani band emergenti. L’evento, organizzato dall’associazione “In blues”, con il patrocinio della Regione Sicilia, Assessorato Turismo e Spettacolo, e del Comune di Mascalucia, si svolgerà in tre serate, tutte all’insegna dei ritmi della black music, con tre ospiti d’eccezione, preceduti dalle sette band emergenti selezionate durante il concorso “ Blues On the road”.
Protagonisti assoluti della serata d’apertura, giovedì 12 luglio, saranno i 24 Pesos, definiti la “Blues Band inglese più eccitante e originale”, prima dei quali si esibiranno la Carmelo Spadaro Band e i Wild Bones (catanesi i primi, ragusani i secondi); venerdì 13 sarà la volta degli “Insolitenote” e dei The Red Light, che avranno l’onore di precedere il grande Mitch “Mitchha” Woods, tra i musicisti statunitensi più poliedrici nel panorama internazionale; a chiudere, sabato 14 tocca ad Ian Siegal, considerato uno dei migliori bluesmen inglesi di tutti i tempi. Si dice, addirittura, che se fosse cresciuto nel panorama musicale degli anni ‘60, oggi sarebbe considerato alla pari di artisti come Van Morrison, Joe Cocker ed Eric Clapton. A precederlo le promettenti band siciliane dei Carmelo&Valerio Blues Duo, Daniele Paone & The Funny Boys e i Cromatoni. Tre serate ricche di sorprese, di ritmo e di buona musica. Ma non solo: tanti gli stand preposti alla promozione culturale ed enogastronomica che faranno da cornice al main event, che le previsioni danno ancora una volta come grande collettore di pubblico settoriale e non.
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