«Ringrazio chi ha sempre creduto in me e chi ha reso possibile il mio trasferimento qui a Catania; non vedo l’ora di mettermi al lavoro e di conquistarmi un posto da titolare», queste le prime parole in rossazzurro di Alexis Rolin, difensore uruguaiano classe ’89 presentato ieri nella Sala Congressi di Torre del Grifo. Campagna acquisti in entrata chiusa «col botto», a detta di Pulvirenti, con l’arrivo di un giovane di talento e di livello internazionale, seguito anche da altre società europee.
«Lo seguivamo da tempo, non abbiamo mai mollato e alla fine siamo riusciti a portarlo in Sicilia»: è Sergio Gasparin a rivelare i retroscena della trattativa. «Prima delle Olimpiadi il prezzo del cartellino era esorbitante; per nostra fortuna l’Uruguay non ha brillato, il prezzo è sceso e l’affare è stato portato a termine, anche grazie agli agenti del ragazzo e alla dirigenza del Nacional de Montevideo». Gasparin precisa anche le cifre esatte dell’affare, «date le inesattezze che ho letto e sentito sui media in questi giorni»: l’affare si è concluso per una cifra inferiore ai 3,5 milioni di euro, mentre a Rolin andranno circa 250.000 euro a stagione più bonus legati al rendimento, secondo la formula ormai cara all’ad etneo e alla società.
Piena soddisfazione per il trasferimento del giovane uruguaiano è stata espressa anche da Guglielmo Pena, vicepresidente del Nacional, il quale si è detto sicuro che «Alexis farà bene; in più il Catania ha anche gli stessi colori sociali del Nacional, una benevola coincidenza». Con l’aiuto dell’interprete Rolin è poi intervenuto ringraziando «mio padre (presente in sala, ndr) per il sostegno che mi ha sempre dato» e rispondendo alle domande dei cronisti, ai quali ha detto di «sentirsi pronto per la serie A, in cui si gioca un calcio molto tattico» e di ispirarsi a Thiago Silva (al quale somiglia anche tecnicamente). Inoltre, riguardo la posizione, pur essendo un centrale «posso anche adattarmi a sinistra se il mister me lo chiederà».
Duttile, tecnico e di belle speranze: un potenziale crack del mercato etneo, da far crescere e maturare accanto a gente esperta come Nicola Legrottaglie, con il quale andrà verosimilmente a formare una coppia molto fisica oltreché complementare date le caratteristiche dei due calciatori. Svolte in mattinata le visite, nel pomeriggio Rolin si è sottoposto ai test fisici di routine. Adesso c’è da svolgere l’intero iter per il trasferimento, che se tutto va come deve dovrebbe concludersi ad inizio settembre, con la speranza di vedere in campo il giovane già il 2, in casa contro il Genoa.
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