“Riccardo Nuti l'ex candidato a sindaco di Palermo, è risultato il più votato. In merito interviene Grillo: "Risultato straordinario, scelti a costo zero 1.400 candidati per le politiche tra 95.000 cittadini. Moltissime le donne", Poi il comico conclude “Ci vediamo in Parlamento. Sarà un piacere"
M5 stelle. (nella foto Riccardo Nuti e Beppe Grillo) – Si sono concluse le Parlamentarie, le votazioni per le liste dei candidati del Movimento 5 Stelle
per il Parlamento. In Sicilia con 147 voti ha vinto Riccardo Nuti, candidato precedentemente alla poltrona di sindaco di Palermo: sarà lui il capolista alla Camera del M5s per la Sicilia occidentale. Alle scorse comunali fu il candidato che ottenne più consensi in assoluto (3.228), ma non riuscì a entrare a Palazzo delle Aquile perché il M5S si fermò a un passo dallo sbarramento. Invece è una donna, sempre per la circoscrizione Sicilia 1, il candidato che si è piazzato al secondo posto, la ventottenne, con laurea magistrale in ingegneria gestionale, Giulia Di Vita. Per quanto riguarda il Senato, il capolista è il quarantottenne Francesco Campanella, laureato in lettere e dipendente regionale che risulta terzo classificato alle parlamentarie.
“I voti disponibili erano circa 95.000 per 1.400 candidati presenti in tutte le circoscrizioni elettorali incluse quelle estere – spiega Beppe Grillo in un video sul suo blog -. Dai primi dati si vede una netta affermazione delle donne, infatti su 31 capilista 17 sono donne, il 55%. Le votazioni si sono svolte
solo on line e il M5S è il primo movimento o partito politico nel mondo a eleggere i suoi rappresentanti in Parlamento attraverso Internet, questo mentre in Italia non esiste neppure il voto di preferenza”. Poi, Grillo
si rivolge ringraziando il popolo on line che ha partecipato attivamente al sondaggio: “un grazie allo staff per l’organizzazione e per tutti gli attacchi che ha dovuto subire (informatici e mediatici)”, e ricorda: “I candidati dovevano disporre dei seguenti requisiti: nessuna condanna penale, non aver fatto due mandati elettivi, non essere iscritti a un altro partito, risiedere nella circoscrizione elettorale dove è stato votato. Ogni candidato ha avuto a disposizione uno spazio sul portale del M5S per il suo curriculum, una dichiarazione di intenti, video, collegamenti ai Social Media dove è presente.
Le votazioni si sono svolte gratuitamente, così come lo è l’iscrizione al M5S. I votanti dovevano essere iscritti al M5S al 30/09/2012 con documenti digitalizzati attestanti la loro identità. La procedura di voto era molto semplice, ogni votante poteva votare in tre minuti, dopo aver valutato i candidati della sua circoscrizione a cui accedeva automaticamente. Dopo la valutazione poteva esprimere tre preferenze”. Inoltre si legge: “I votanti riceveranno conferma delle preferenze accordate alla compilazione finale delle liste per Camera e Senato per verificare la correttezza del loro voto – conclude Beppe Grillo -. Da oggi gli elettori italiani potranno quindi conoscere i nomi dei candidati delle loro circoscrizioni e valutarne le capacità e l’onestà, questo alcuni mesi prima delle elezioni politiche al contrario di ogni partito politico. Inoltre, nel 2013, prima delle elezioni, tutti gli iscritti con documenti certificati (iscrivetevi al M5S!) potranno partecipare alla stesura on line del programma elettorale del M5S. Ci vediamo in Parlamento. Sarà un piacere”.
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