SAN FILIPPO DEL MELA (ME): LA SICELIT MIETE ANCORA MORTE

San Filippo Del Mela.  “Sin dalla nascita – ha scritto Salvatore Nania presidente del Comitato ex esposti amianto della Sicelit – la donna è vissuta nella casa sociale della Sacelit ubicata a qualche metro dall’industria, respirando le fibre killer di amianto. Certamente ha avuto una sola colpa quella di avere un padre ex dipendente della Sacelit e di aver passato i suoi anni da adolescente in una abitazione adiacente la stessa industria e con i tetti di amianto-cemento”. E la strage della Sacelit continua. dopo le morti per cancro di 110 su 218 dipendenti e delle mogli di due operai, che per anni hanno lavato gli indumenti da lavoro che erano stati a contatto con l’amianto usato nella ditta di San Filippo del Mela, è deceduta anche L. F. P., 43 anni, figlia di un ex impiegato di quella ditta che è stata denominata ormai da tempo la “fabbrica della morte”. Alla donna, madre di quattro figli, nel giugno scorso era stata diagnosticata una malattia polmonare. La notizia è stata data dal presidente del Comitato ex esposti amianto, Salvatore Nania che, accanto al padre dell’ultima vittima, ha lavorato nell’industria per anni.