Catania. Tre imprenditori edili e un ex responsabile tecnico amministrativo dell’area cimiteriale del Comune di Catania sono stati arrestati dai carabinieri per truffa, soppressione di cadavere e falso materiale ideologico. L’accusa riguarda gli stratagemmi adottati dal dipendente dell’Ente finalizzati a percepire gli oneri cimiteriali e i compensi che le imprese edili gli versavano per essere incaricate della costruzione di nuove strutture funerarie su spazi cimiteriali già occupati e resi disponibili tramite la redazione di false concessioni e l’illecita rimozione sia delle strutture mortuarie esistenti, che dei resti mortali contenuti nelle tombe.
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