Catania – In merito alla realizzazione di un impianto di distribuzione carburanti, da realizzare nel territorio del comune di San Gregorio, in corrispondenza della prevista rampa diretta che si diparte dai caselli autostradali per regolare il flusso veicolare proveniente da Messina in direzione dei paesi etnei, l’assessore provinciale ai Lavori pubblici, Ottavio Vaccaro, a nome della Provincia regionale di Catania e dell’intera collettività è intervenuto con una dichiarazione nella quale afferma che di esprimere forti riserve e perplessità per quanto avvenuto. “Lungi da me ricercare eventuali responsabilità o additare colpevoli – ha detto l’assessore provinciale – è necessario fare immediatamente chiarezza sul miope iter tecnico amministrativo che ha consentito di costruire un impianto di distribuzione carburanti proprio in corrispondenza della realizzanda bretella di congiungimento con i caselli autostradali così da comprometterne, alla luce del progetto originario, la fattibilità”. “Voglio sottolineare, peraltro, che nella vicenda non è ravvisabile la benché minima negligenza da parte degli uffici della Provincia regionale di Catania i quali non hanno competenza a rilasciare nella strada in oggetto titoli autorizzatori o concessori, che restano di esclusiva pertinenza del comune di San Gregorio e, in tal senso, ho immediatamente richiesto al comune di San Gregorio – conclude Vaccaro – copia della documentazione attestante in capo alla società committente dell’impianto di distribuzione carburanti il possesso dei titoli autorizzativi al fine di valutare successivamente quali azioni intraprendere a difesa di una importante e strategica infrastruttura della quale la Provincia regionale di Catania si è fatta promotrice”.
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