Un sopralluogo per valutare lo stato e il funzionamento delle strutture scolastiche è stato uno dei motivi della visita istituzionale dell’assessore regionale all’Istruzione, Mario Centorrino, a Lampedusa.
In particolare, l’assessore ha verificato l’esperimento didattico, primo in Italia, che permette agli studenti di Linosa di fruire delle attività scolastiche in videoconferenza con il liceo scientifico Ettore Majorana di Lampedusa.
È un progetto pilota, finanziato con fondi Por 2000/06, che permette di raggiungere e collegare i punti più lontani e disagiati della Sicilia. “Questa iniziativa – ha detto Centorrino – rappresenta un’esperienza molto importante, che va nella direzione del contenimento dei costi e della qualità del servizio. L’impiego utile delle risorse, che è l’obiettivo prioritario del mio programma istituzionale, rientra in un piano più ampio di interventi che saranno applicati a tutte le realtà disagiate del territorio, utilizzando fondi previsti nel Pon scuola di quest’anno”.
Centorrino, che nell’ambito della visita ha incontrato gli amministratori e i consiglieri comunali, ha constatato lo stato di degrado in cui versano alcune scuole; dopo un incontro con i tecnici, è stato individuato un percorso amministrativo per l’utilizzazione delle risorse nell’ambito della legge nazionale 23 in materia di edilizia scolastica.
L’assessore ha incontrato anche docenti e personale Ata e si è impegnato a convocare, nei prossimi giorni, una riunione tecnica con il dirigente scoastico regionale, Guido Di stefano, per affrontare le questioni relative alla categoria.
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