Terremoto. Tre scosse telluriche sono state avvertite questa mattina in diversi comuni in provincia di Catania. Le prime due, intorno alle 10.14, di magnitudo 2.8 e un piccolo sciame sismico di minore d’intesità 2,3 Richter, intorno al le 10.33 . I movimenti sono stati registrati dalla rete sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia sul versante sud-est dell’Etna. L’evento è stato localizzato dall’Ingv a una profondità di 5,1 chilometri a sud-ovest di Tardaria. Le scosse sono state avvertite a Catania e nei comuni più vicini all’epicentro: Aci Bonaccorsi, Aci Castello, Aci Catena, Acireale, Aci Sant’Antonio, Belpasso, Camporotondo Etneo, Gravina di Catania, Mascalucia, Nicolosi, Pedara, San Giovanni La Punta, San Gregorio di Catania, San Pietro Clarenza, Sant’Agata Li Battiati, Trecastagni, Tremestieri Etneo, Valverde, Viagrande e Zafferana Etnea. In alcuni comuni, i dirigenti scolastici di alcune scuole, per precauzione hanno già fatto uscire dalle aule gli studenti. L’evento di maggiore intensità è stato il primo ad essere avvertito in numerosi paesi alle pendici del vulcano, ma anche della costa ionica. Fin ora non sono stati segnalati danni a cose o persone. Non si segnalano danni a persone o cose.
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