“La Regione scelga come Punto cliente l’ospedale di Santo Pietro, a Caltagirone”. La richiesta è giunta dal presidente del comitato provinciale Inail di Catania, Francesco Prezzavento. Il dott. Prezzavento, nell’annunciare la volontà dell’Inail di insediare a breve, in Sicilia, un Punto cliente del Centro protesi che l’Istituto possiede a Vigorso di Budrio (Bologna), si è augurato che la Regione indichi nel presidio di Santo Pietro il luogo i cui realizzare un’officina protesica, “che serva a diminuire il flusso dei viaggi della speranza verso il Nord Italia”.
La proposta di Prezzavento incontra i favori delle istituzioni locali.
“Lavoriamo da tempo a questo obiettivo, sicuramente importante per questo territorio – afferma il sindaco Francesco Pignataro – Accogliamo con favore, pertanto, l’iniziativa assunta dal presidente provinciale Inail e la piena condivisione manifestata dal direttore generale dell’Asp di Catania, Calaciura, e auspichiamo un concreto impegno della Regione in questa direzione, in linea con le dichiarazioni d’intenti fatte sul <Santo Pietro>, che è stato indicato, dallo stesso governatore Lombardo, come un presidio d’eccellenza da valorizzare al meglio.
Si tratta – aggiunge Pignataro – di una realizzazione che asseconderebbe le legittime aspettative delle comunità del Calatino. Mi auguro, pertanto, che le voci dissonanti che giungono da Palermo si rivelino senza fondamento”.
“Plaudo alla volontà espressa dal dott. Prezzavento – sottolinea il presidente del Consiglio comunale Fortunato Parisi – e saluto positivamente la piena disponibilià manifestata dal manager dell’Asp, Calaciura. Ma, poiché la decisione sul sito da prescegliere spetta alla Regione siciliana, mi auguro che l’assessorato alla Sanità tenga in giusta considerazione le istanze di questo territorio, che non hanno carattere campanilistico, ma sono fondate sulla presenza di una struttura con tutte le carte in regola”.
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