Un transessuale se la prendeva con i vicini persino arrivando a furiose litigate perché disturbavano la sua attività. La polizia ha chiuso a Ragusa l'ennesima casa a luci rosse. E' la seconda di quest'anno. L’uomo è stato denunciato.
RAGUSA: MINACCIAVA I VICINI, CHIUSA CASA A LUCI ROSSE –
Ragusa. Ancora una casa a luci rosse nel capoluogo ibleo chiusa dalla polizia. All’interno di un immobile in corso Italia operava un transessuale che era arrivato anche a picchiare i vicini di casa perché disturbavano la sua attività. Un uomo aveva preso in affitto una casa dove si prostituiva e divideva con il suo compagno napoletano. Dopo il contrasto avuto, è stato denunciato e diffidato dal proseguire la sua attività. Da indagini effettuate, tra i rapporti preferiti dai consumatori di sesso a pagamento, è stato riscontrato quello con transessuali, infatti, l’uomo identificato ha ammesso di avere numerosissimi clienti. In città è in forte 
aumento la ricerca di transessuali da parte dei clienti. Secondo la questura, in merito al giro d’affari, i prezzi oscillano da 50 a 200 euro, dipende dai “gusti” e dalle richieste sessuali, a volte si arriva a prezzi ancora più alti, come per il sesso di gruppo. La squadra mobile di Ragusa nel 2014 ha chiuso 9 case, 15 nel 2015 e già 2 nel 2016.
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