Per il 2016 e il 2017 passa il discusso provvedimento che aumenta la quota di import azione di olio dalla Tunisia a dazio zero. Sarebbero 35mila tonnellate di extra vergine d’oliva che entreranno nella comunità europea a prezzo stracciato. Castiglione: "Non costituisca un precedente".
OLIO TUNISINO A DAZIO ZERO, UE CONFERMA –
Olio tunisino a dazio zero. Il Consiglio dei ministri dell’agricoltura e della pesca, oggi riunito a Lussemburgo, ha confermato il via libera finale al discusso provvedimento che aumenta la quota di import di olio d’oliva dalla Tunisia sul mercato europeo.
Nel confermare il via definitivo alla delibera UE, Italia e Grecia hanno presentato una dichiarazione congiunta nella quale hanno espresso ‘grande preoccupazione’ per le modalità con le quali è stata portata avanti a suo tempo questa proposta, fra cui la mancanza delle necessarie consultazioni e di una valutazione d’impatto preventiva sul settore, l’abrogazione delle quote mensili dell’import.
Il sottosegretario del ministero italiano delle Politiche agricole, Giuseppe Castiglione, al termine della riunione dei 28 riferendosi al provvedimento ha affermato: “Abbiamo preso atto con soddisfazione dell’inserimento della dichiarazione Italia-Grecia e abbiamo ribadito che questo tipo di misure non deve costituire un precedente”.
Comunque, per il 2016 e 2017 la misura, relativa a 35mila tonnellate extra a dazio zero resta 
confermata. Il provvedimento non prevede proroghe oltre i due anni previsti. Inoltre, la delibera include il requisito della tracciabilità, interessando solo l’olio effettivamente prodotto in Tunisia. E’ anche previsto che la Commissione europea presenterà una valutazione a medio termine, ed eventuali cambiamenti, qualora i produttori europei risultassero danneggiati.
Commenta per primo