PROCURA SEQUESTRA CONTO A EX RELIGIOSO INNAMORATO

Fratel Vincenzo, ex rettore di un centro di prima accoglienza di Acireale avrebbe lasciato l’ordine di cui era professo perchè si sarebbe innamorato di una volontaria che lavorava nella struttura. Inoltre dopo il suo allontanamento avrebbe provocato un ammanco nelle casse dell’ente di beneficenza di quasi 27.900 euro. E’ attualmente indagato dalla Procura di Catania per appropriazione indebita.

PROCURA SEQUESTRA CONTO A EX RELIGIOSO INNAMORATO –

Procura sequestra conto a ex religioso. Continua la vicenda di fratel Vincenzo, 44 anni, appartenente all’Ordine dei Chierici Regolari Ministri degli Infermi, dopo essersi innamorato di una volontaria che lavorava nella struttura e aver lasciato l’ordine di cui era professo, avrebbe portato con se 27.900 euro che erano nelle casse dell’ente di beneficenza. Il religioso, che era anche capo amministratore dell’Istituto Giovanni XXIII di Riposto era stata affidata la completa gestione economica. Inoltre, fratel Vincenzo era rettore del centro di prima accoglienza per poveri ed emarginati ‘Casa Sollievo di San Camillo’ di Acireale. La Procura di Catania lo ha indagato per appropriazione indebita. Gli agenti del commissariato della polizia di Stato di Acireale gli hanno notificato un avviso di garanzia e sequestrato un conto corrente, con 18mila euro. Le indagini erano state avviate dopo una denuncia dei religiosi Camilliani “per una condotta appropriativa” presentata dal loro legale.