Una struttura di grande importanza per Caltagirone e il Calatino è l’agenzia Inps, che si trova però in locali inadeguati. Da tempo è prevista la sua allocazione in un immobile più consono. A imporre una netta accelerazione a questo percorso sono anche i cedimenti che hanno interessato una zona attigua all’edificio. L’Ufficio tecnico comunale, per fare fronte con tempestività alle esigenze di sicurezza, ha indicato all’Inps la data del 30 giugno per lasciare i locali.
“E’ un termine non perentorio – spiega il sindaco Francesco Pignataro – Se l’Inps ha bisogno di qualche mese ancora per trovare i nuovi locali, siamo ovviamente disponibili. Ci preme risolvere quanto prima i problemi di staticità dell’attuale immobile e vogliamo che l’Inps, in un altro, più consono edificio, possa svolgere la propria funzione al meglio e senza mettere a rischio la sicurezza di lavoratori e utenti”.
Il primo cittadino, su richiesta di Cgil, Cisl e Uil (che avevano richiesto una riunione “per affrontare in maniera risolutiva queste problematiche che attentano alla serenità dei dipendenti e creano tensione nel Calatino”), ha convocato per giovedì 27 maggio, alle 12, nel proprio ufficio a Palazzo dell’Aquila, un incontro congiunto col direttore della sede provinciale Inps Domenico Busciglio, col direttore della sede locale Salvatore Brancatelli e con i segretari di Cgil (Pasquale Timpanaro), Cisl (Giacomo Rogazione) e Uil (Fortunato Parisi).
Commenta per primo