Mostra, spettacoli, opera dei pupi, sfilata dei carretti, artigiani all’opera, incontri culturali, proiezioni di documentari: è questo il ricco programma della seconda edizione di “Carretti e pupi”, la manifestazione che sarà ospitata a Palazzo Minoriti da giovedì a domenica prossimi.
Sono stati il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione, l’assessore provinciale allo Sviluppo economico, Massimo Pesce e il presidente del Consiglio provinciale, Giovanni Leonardi, presente il dirigente del Servizio, Sebastiano Messina, i consiglieri provinciali Giuseppe Castiglione e Enzo D’Agata, a presentare il calendario nel corso di una conferenza stampa.
“I carretti e i pupi sono due simboli della nostra storia, tradizione conosciuti in tutto il mondo. Sono anche due prodotti del più apprezzato artigianato di qualità che riproponiamo all’attenzione di catanesi e dei turisti con questo secondo appuntamento a Palazzo Minoriti. Intendiamo, inoltre, proporre la storica sede istituzionale della Provincia come luogo per eventi culturali e di spettacolo nella imminente stagione estiva, per proseguire nell’azione di promozione del territorio e delle sue attività – ha dichiarato il presidente Castiglione – . Un ringraziamento particolare, oltre che a tutti i maestri che animeranno questa iniziativa con la loro arte, alla famiglia Napoli che prosegue con insuperabile passione e professionalità l’antichissima arte dei pupari”.
Per l’assessore Massimo Pesce “l’impegno della Provincia a favore delle piccole e medie imprese è costante, dalla promozione della loro attività ai contributi a fondo perduto per l’ammodernamento dei macchinari. L’ottocentesco ex convento dei frati minori, nei prossimi giorni, da sede istituzionale si trasformerà in un’autentica bottega d’arte con centinaia di visitatori d’eccezione: i bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie”.
Infine il presidente del Consiglio Leonardi ha sottolineato “non solo la valenza economica di “Carretti e pupi”, che rappresenta una eccezionale vetrina per tanti artigiani, oltre trenta, ma anche il valore didattico ed educativo di una manifestazione che già alla sua prima edizione ha riscosso un ampio successo di visitatori”.
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