La nuova finanziaria è stata integrata da una buona quantità di emendamenti che l’hanno gonfiata a dismisura e pare abbia accontentato Pd e M5s con norme da loro firmate, alla fine le opposizioni che si sono riunite in commissione bilancio hanno votato contro bocciando totalmente la manovra.
FINANZIARIA SICILIANA, AUMENTANO GLI ARTICOLI
Finanziaria siciliana, aumentano gli articoli. Il documento finanziario durante l’iter si è appesantito di articoli come 30 milioni di euro per i disabili ma anche 5 milioni in più per le case alloggio sempre per disabili psichici, fondi per l’abbattimento delle barriere architettoniche e un milione per le case di protezione per le donne vittime di abusi e violenza. Ma è stata inserita copertura anche per il contrasto alla violenza negli ospedali e per l’aumento delle ore dei dipendenti Sas utilizzati nei musei. Il governo reintroduce inoltre alcune norme che erano state stralciate che dovranno passare al vaglio dell’aula. Un’altro punto prevede nuovi concorsi per i forestali. Inoltre è anche previsto l’ampliamento dei casi che potranno richiedere l’assegno di inclusione e poi altre norme che riguardano il precariato.
Per quanto riguarda gli ex Pip, gli stessi, potrebbero rientrare in ‘Resais’ e così verrebbero stabilizzati dalla Regione con un sistema del quale si pensava da tempo, utilizzando la partecipata regionale. In poche parole, la maggioranza potrebbe rimettere i precari tutti insieme. Però l’opposizione parla di una possibile ‘mancetta’ solo per alcuni e di occasione mancata per parlare, invece, di stabilizzazione dell’intero bacino. La nuova finanziaria è stata integrata da una discreta quantità di emendamenti che l’hanno gonfiata a dismisura abbia accontentato Pd e M5s con norme da loro firmate, alla fine le opposizioni che si sono ritrovate in commissione 
bilancio hanno votato contro bocciando totalmente la manovra. Così, stamane il testo coordinato dello strumento amministrativo è passato negli uffici di Presidenza Ars che in mattinata sarà trasmesso a Sala d’Ercole per la seduta già convocata alle ore 12. Quindi, il termine ultimo per presentare gli emendamenti resta martedì 24 aprile. Nella seduta fissata domani pomeriggio, dopo aver incardinato la manovra, si passerà alla discussione generale e successivamente saranno sospesi per essere ripresi giovedì 26 alle ore 10 dove si proseguirà il lavoro fino alle 22.
All’interno di tutti gli adempimenti vi saranno anche le conclusioni dell’ufficio di presidenza che potrebbe decidere di tornare a stralciare alcuni emendamenti e alcune norme inserite in commissione. Esistono, poi, dubbi, su alcune coperture finanziarie alle norme che sono state introdotte, aggiunte, inserite anche se ci sono fondi prelevati da altre norme soppresse. Giovedì la prima seduta fiume e di fatto si entrerà nel vivo della discussione in aula. Il giorno successivo e cioè venerdì 27, i deputati regionali si riuniranno a partire dalle ore 9 ogni giorno, compresi sabato e domenica, per chiudere tassativamente entro le ore 22. L’approvazione della manovra, dovrebbe essere ratificata entro le 22 di domenica 29 aprile, con un giorno di anticipo rispetto alla scadenza ultima prevista per legge nella mezzanotte del 30 aprile.
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