Il cadavere di donna trovato ieri alla Plaia di Catania è stato identificata grazie a un vecchio documento. La vittima seminuda era in mezzo alla spazzatura adagiata su un muro. Le indagini sono rivolte nel mondo della prostituzione.
DONNA TROVATA MORTA ALLA PLAIA È BULGARA
Donna trovata morta alla Plaia è bulgara di 30 anni. La vittima il cui corpo semivestito è stato trovato ieri al lido Nettuno della Plaia di Catania è stata identificata dalla squadra mobile, grazie anche al ritrovamento della fotocopia di un vecchio documento. Il corpo senza vita è stato trovato appoggiato su muro, come se la donna fosse ‘seduta’, in
mezzo a un cumulo di spazzatura. Gli investigatori pensano che la donna potrebbe essere stata coinvolta in un giro di prostituzione, dove potrebbe essere maturato il delitto. Se questa tesi fosse confermata potrebbe essere stata vittima o di un cliente o di un protettore.
Da una prima ispezione del cadavere, sono state rilevate lesioni alla testa e al volto con vistose tracce di sangue. I primi accertamenti medico legali hanno stabilito che la morte risale ad almeno tre giorni fa e hanno escluso violenze sessuali sulla vittima. Una inchiesta per omicidio è stata aperta dalla Procura di Catania. Le indagini della polizia sono scattate subito dopo la segnalazione di una turista straniera che ha avvisato la guardia di finanza della presenza del cadavere sulla spiaggia. La Procura ha disposto il trasferimento nell’obitorio dell’ospedale Garibaldi-Nesima in attesa di disporre l’autopsia.
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