LIPARI, AGRITURISMO «U ZU PEPPINO» DUE CORONE

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Lipari, agriturismo «U Zu Peppino» due Corone. La carrellata di antipasti rappresenta, inoltre, un tripudio di sapori, profumi e colori ben armoniosamente realizzati dallo Chef Rosaria che coccola gli ospiti mettendoli a proprio agio in un ambiente familiare e accogliente.

LIPARI, AGRITURISMO «U ZU PEPPINO» DUE CORONE

Lipari, agriturismo «U Zu Peppino» due Corone. Il Club Corone Sicilia & La Federazione Artisti Pasticcieri Siciliani, hanno conferito all’Agriturismo «U Zu Pippino» di Pianoconte (Lipari) «Due Corone Oro 2018» per la realizzazione del agriturismo_u_zu_peppino_2tipico piatto «Coniglio in Agrodolce al Vino Cotto e Cipolla Caramellata alle Mandorle», una tipica pietanza di cacciagione delle Eolie realizzata in maniera impeccabile dalla Patron Chef Rosaria Casamento.

La tradizione del territorio è ben rappresentata dai piatti a base di erbe agriturismo_u_zu_peppino_4spontanee, dei prodotti dell’orto e della sapienza contadina, come «l’uovo ca niputiddata»; «frittelle di zucchina e ricotta» e «sammatura ca passulina», un pane cotto nel forno a legna e arricchito da uva passa di Malvasia dal sapore e profumo indimenticabile.

La carrellata di antipasti rappresenta, inoltre, un tripudio di sapori, profumagriturismo_u_zu_peppino_3i e colori ben armoniosamente realizzati dallo Chef Rosaria che coccola gli ospiti mettendoli a propio agio in un ambiente familiare ed accogliente. Le marmellate di limone, pricope maioline, zucca rossa e arancio sono abbinate a formaggi freschi e stagionati il tutto chiaramente realizzato in casa con amore e dedizione.

La pasta viene realizzata a mano come una volta e servita con gli ingredienti Lipari, agriturismo «U Zu Peppino» due Coroneimmancabili eoliani quali: capperi, finocchietto selvatico, mandorle e pomodori di produzione propria.

Il piatto principe di questa cucina è il «Coniglio al Vino Cotto e Cipolla Caramellata alle Mandorle» eseguito in maniera magistrale e dai sapori della cucina borbonica, quando le pregiate carni venivano servite con particolari abbinamenti dalla dolcezza fondente e con frutti dal sapore erbaceo caramellati dal sole cocente.

Il fine pasto, poi, è caratterizzato da dolci fatti in casa e rosoli di arancio, prugna, nepitello, ortichello, capperello, allorino, limoncello, mandarino, gelsino, cannella, gelso bianco, fico d’india, finochietto, nocino al caffè e percopello, frutto della passione del territorio e del rispetto per la natura incontaminata delle Eolie.

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