SEQUESTRO AGLI UOMINI DEL CLAN LAUDANI

Sequestro agli uomini del clan Laudani. Provvedimento della guardia di finanza su beni per 9 milioni di euro appartenenti a Francesco Costantino e a Omar Scaravilli, entrambi legati al clan dei Laudani. Il patrimonio sarà affidato alla gestione dell’Agenzia Nazionale per i beni confiscati alla criminalità organizzata.

SEQUESTRO AGLI UOMINI DEL CLAN LAUDANI

Sequestro agli uomini del clan Laudani. I militari della guardia di finanza di Catania su richiesta della Procura distrettuale hanno eseguito due decreti di confisca beni, per complessivi 9 milioni di euro, emessi dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale, ad altrettanti presunti appartenenti al clan Laudani.

Il primo, riguarda Francesco Costantino, di 57 anni, ritenuto esponente del clan Laudani per complessivi 8 milioni di euro e l’altro, di un milione di euro, nei confronti di Omar Scaravilli, di 37 anni, anche lui legato alla cosca Laudani. I due decreti sono stati eseguiti da militari del Nucleo Polizia Economica Finanziaria di Catania. Il patrimonio sarà affidato alla gestione dell’Agenzia Nazionale per i beni confiscati.

Il Tribunale ha disposto la misura della sorveglianza speciale per tre anni e ordinata la confisca dei beni oggetto del predetto sequestro anticipato, eseguito nel 2016, che riguarda complessivamente: 25 immobili, 2 terreni, 2 attività aziendali, 2 autoveicoli, 2 motoveicoli e 9 rapporti finanziari.