Con l’emissione del decreto di approvazione definitiva da parte dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente, è divenuta pienamente operativa la variante urbanistica pro-disabili adottata dal Consiglio comunale di Caltagirone (su proposta della Giunta municipale) il 6 aprile 2009. Gli aventi diritto possono pertanto presentare i progetti all’ufficio Urbanistica del Comune per avviare successivamente le costruzioni.
La delibera autorizza le famiglie che hanno in casa un disabile con gravi e permanenti problemi motori, a realizzare in zona agricola, su uno spazio di almeno 1000 metri quadrati, un immobile di 120 metri quadrati di superficie utile calpestabile e 500 metri cubi fuori terra, elevabili del 20 per cento nel caso in cui la stessa famiglia ospiti più di un disabile. L’immobile dovrà essere edificato a piano terra e abbattendo ogni barriera architettonica.
Le sette famiglie interessate potranno realizzare confortevoli abitazioni per i disabili in deroga ai limiti del Prg che, su 1000 metri quadrati, in zona agricola, consentirebbero di edificare soltanto 10 metri quadrati. La variante permette inoltre di effettuare interventi di ampliamento su abitazioni già esistenti.
“Sette famiglie – informa l’assessore comunale all’Urbanistica Domenico Palazzo – individuate attraverso un bando pubblico in aggiunta alle cinque che, in passato, ne hanno già fruito, possono adesso beneficiare del provvedimento, che ha una sicura valenza sociale”.
“E’ un provvedimento di grande civiltà e sensibilità – afferma il sindaco Francesco Pignataro – con cui la nostra città, conferma una concreta attenzione al tema del superamento delle barriere architettoniche e della piena integrazione”.
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