Calcio Serie C, verso Catania-Reggina. Proprio in merito al prossimo incontro si è espresso il mister Sottil nell’odierna conferenza stampa a Torre del Grifo, il quale si è soffermato sulle priorità da seguire a cominciare da domani.
CALCIO SERIE C, VERSO CATANIA-REGGINA
Calcio Serie C, verso Catania-Reggina. In seguito al pareggio conquistato allo stadio “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia, il Catania prepara la sfida casalinga contro la Reggina in programma per sabato 24 novembre alle 20,45.
Nonostante la tredicesima posizione in classifica occupata dai granata, il match serale sarà fondamentale per i rossoazzurri affinché possa essere accentuata la continuità che il gruppo ha affrontato nel corso della preparazione settimanale, sciogliendo ogni dubbio riguardo all’obiettivo primario perseguito sin dall’inizio del campionato seppur posticipato di tre giornate: la promozione diretta in Serie B.
Proprio in merito al prossimo incontro si è espresso il mister Sottil nell’odierna conferenza stampa a Torre del Grifo, il quale si è soffermato sulle priorità da seguire a cominciare da domani: «L’obiettivo è vincere. Abbiamo grandissimo rispetto della Reggina però ci siamo preparati bene, la squadra ha lavorato molto bene durante una settimana di lavoro intenso soprattutto mentalmente. Abbiamo l’obbligo di marciare forte, dobbiamo fare il massimo di punti ma li dobbiamo fare, a cominciare da domani perché sappiamo che saranno agguerriti, e dare continuità alla prestazione di Castellammare».
Poi continua: «La Reggina ha giocatori rapidi davanti, è una squadra che gioca un buon calcio e come ogni squadra ha lati positivi e negativi. Dobbiamo essere bravi ad affondare e colpire i lati negativi, quindi essere bravi su tutte e due le fasi. Dobbiamo fare una partita intelligente: questo vuol dire difendersi bene, essere aggressivi, cercare di non fare mai ripartire i loro attaccanti quando hanno palla». 
Inoltre il tecnico rossoazzurro ha evidenziato ciò che è mancato durante lo scorso match contro la Juve Stabia su cui bisogna migliorare: «Dobbiamo migliorare in termini di movimento senza palla, anche su determinate scelte nell’aspetto collettivo come la scelta dell’assist quando farlo e come farlo; sono cose sulle quali abbiamo lavorato molto. Vedo un gruppo di ragazzi disponibile, maturo, sa valutare quello che bisogna migliorare, con il lavoro abbiamo riproposto questi movimenti e quindi è lì che dobbiamo essere più incisivi».
Per quanto concerne lo schema da adottare contro la Reggina, Sottil ha lasciato presagire qualche indiscrezione riguardo al modulo difensivo conteso tra il dubbio dello schieramento di una triplice difesa e la preferenza di un quartetto difensivo come quello proposto a Castellammare e dimostratosi efficace grazie al “clean sheet” mantenuto da Pisseri e compagni: «La difesa a quattro è stata fatta anche prima nelle precedenti partite, abbiamo fatto belle partite a quattro come abbiamo fatto belle partite a tre, ad esempio a Caserta, contro la Paganese e anche a Monopoli la difesa ha fatto molto bene, però è chiaro che noi siamo partiti sugli schemi di quattro difensori dietro: hanno fatto molto bene a Castellammare, quindi ci sta assolutamente che si può continuare su questa strada».
Dunque il Catania ha pienamente recuperato le forze, complice l’opportunità ben sfruttata dall’allenatore di Venaria Reale di lavorare in sessione d’allenamento senza subire pause o incontrare turni infrasettimanali così da poter provare la concretizzazione di un’ulteriore vittoria che al “Massimino” manca dallo 0-2 inflitto dal Catanzaro.
Commenta per primo