Il convegno nazionale LEND (Lingua e Nuova Didattica) dal titolo “Educazione linguistica e Approccio per competenze”, si è svolto nei giorni scorsi a Catania nel Centro culturale “Le Ciminiere” e ha avuto numerosissimi apprezzamenti per la qualità degli interventi dei relatori italiani e stranieri e per la formula dinamica sperimentata di raccordo tra teoria e prassi, attraverso l’attivazioni di 21 laboratori. E’ stato realizzato con il patrocinio della Provincia di Catania, grazie alla sensibilità del presidente Giuseppe Castiglione, del presidente del Consiglio Giovanni Leonardi e degli assessori alla Pubblica istruzione e alla Formazione, rispettivamente Giovanni Ciampi e Francesco Ciancitto, in collaborazione con la Facoltà di Lettere dell’Università di Catania, con il Liceo scientifico”Boggio Lera”, con le associazioni culturali British Council, Bureau linguistique, Goethe Institut Italia, Consejeria de Educatiòn de la Embajada de España Österreich Institut Rom.
Lend è un’associazione culturale senza fini di lucro che conduce da anni un lavoro di ricerca, sperimentazione e formazione degli insegnanti di lingua, nell’ambito dell’educazione linguistica contribuendo al rinnovamento didattico e metodologico dell’insegnamento della lingua italiana e delle lingue straniere . I Seminari nazionali che Lend ha promosso nel corso degli anni, hanno contribuito a diffondere i risultati di studi compiuti da organismi internazionali quali il Consiglio d’Europa e la Commissione Europea ed hanno avviato quel processo di rinnovamento didattico-metodologico oggi in atto.
La tematica del seminario di quest’anno”educazione linguistica e approccio per competenza” ha focalizzato le prospettive didattiche del plurilinguismo basate su una metodologia per competenze. La formazione globale del discente si realizza grazie ad una ‘Educazione linguistica’ che investe tutte le discipline e le attività e tende a far acquisire l’uso del linguaggio in tutte le varietà delle sue funzioni e forme e a sviluppare le capacità critiche nei confronti della realtà. La centralità della lingua come realizzazione del pensiero, della persona è stata analizzata nelle sue caratteristiche peculiari: norma , uso, apprendimento. Lo sviluppo delle competenze è essenziale perché medium per raggiungere le finalità della formazione complessiva della personalità. La teoria e la prassi hanno scandito le tre giornate articolate in relazioni e laboratori in cui hanno avuto un ruolo importante i dibattiti e le riflessioni sui rapporti tra lingua, pensiero, esperienza e società, tenendo conto delle indicazioni di politica linguistica a livello europeo, delle modalità d’uso strutturanti e interrelate (uso conoscitivo, comunicativo, strutturante), della valenza lessicale, dei sistemi grammaticali, della prassi didattica, dell’uso del dizionario, della linguistica dei corpora, TIC e e-learning, del multilinguismo, delle competenze interculturali e della valutazione delle competenze.
I laboratori, fulcro essenziale del Seminario Lend hanno messo in relazione la ricerca e la prassi didattica in un confronto di esperienze. Competenza significa agire in modo critico, interpretare la realtà circostante: “bisogna rinnovare il modo di fare scuola per costruire ambienti, tempi, modi e relazioni che permettono la costruzione e la cura di sé attraverso la competenza culturale e critica, il sapere agito e trasformante”(M.Ambel). In un momento di crisi che attraversa la scuola per i tagli subiti e per la situazione di precariato, i docenti partecipanti al convegno hanno dimostrato senso di responsabilità, bisogno di aggiornamento professionale per una riqualificazione del ruolo della scuola nella società civile, come ha sottolineato il presidente di Lend, prof.ssa Silvia Minardi, durante la conclusione dei lavori.
I gruppi locali Lend in varie città italiane aggregano insegnanti desiderosi di affinare e confrontare le proprie conoscenze e competenze, di costruirsi e di costruire una professionalità più solida e rigorosa. L’attività si concretizza anzitutto nella prassi didattica e nel lavoro di ricerca e di studio, e viene comunicata all’esterno attraverso iniziative nazionali e locali quali incontri, conferenze, dibattiti, seminari, convegni, giornate di studio. Il gruppo di Catania, Unilend è nato per iniziativa delle prof.sse Maria Genchi e Cettina Rizzo, in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo di Catania, e si propone di trovare strategie di intervento, in ordine ad attività culturali e formative, a partire da una concreta analisi dei bisogni degli allievi, dei docenti delle diverse istituzioni operanti sul territorio, e di contribuire ai processi di innovazione e di ricerca all’interno del sistema educativo.
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