INDAGATO SAREBBE OMONIMO DELL’ASSESSORE CORDARO

Indagato sarebbe omonimo dell’assessore Cordaro. Forse uno scambio di identità nell’indagine per voto di scambio a carico di 96 politici che hanno ricevuto un avviso di chiusura delle indagini. Lo scambio sarebbe avvenuto a danno dell’assessore regionale al Territorio Toto Cordaro, che nel pomeriggio ha convocato i giornalisti.

INDAGATO SAREBBE OMONIMO DELL’ASSESSORE CORDARO

Indagato sarebbe omonimo dell’assessore Cordaro. L’amministratore regionale al Territorio risulta indagato per voto di scambio, ma si difende: «E’ assurdo, si tratta di un errore di persona».

Infatti nel pomeriggio ha convocato i giornalisti. Quindi, ci sarebbe uno scambio di identità nell’indagine della Procura di Termini Imerese.

L’assessore ha detto: «Sono stato ritenuto soggetto pregiudicato e pluri condannato quando io come si evince dai carichi pendenti non ho alcun precedente penale. Il Salvatore Cordaro citato sarebbe nato il 18 agosto 1971 e già pregiudicato, io sono nato il 18 agosto 1967.

Poi continua: «Ho appreso della indagine a mio carico da un giornalista, non ho ancora le carte e vi dico fin d’ora che sono del tutto estraneo. Ma quello che è successo è un assurdo perché il presidente Musumeci avrebbe messo in giunta un pregiudicato».

Poi conclude: «Come si può immaginare la vicenda è drammaticamente delicata, ho scoperto da un giornale il 15 marzo che sarei un recidivo».