Riceviamo dall’ufficio stampa e pubblichiamo:
Dinnanzi ad una sala gremita dai rappresentati delle società, dopo i saluti del Prof. Salvatore Pignato, in rappresentanza del Preside della Facoltà Prof. Mario Lipoma, e del Presidente del CONI Provinciale Roberto Pregadio, ha aperto i lavori il consigliere federale Michele Manzo, eletto dai presenti quale presidente dell’assise. Il consigliere Manzo ha quindi ceduto la parola al Vice Presidente del Comitato Regionale Siciliano della FIR, Prof. Salvatore Trovato, che senza preavviso e senza alcuna approvazione preventiva dei presenti aveva precedentemente tentato di dare estemporanea lettura di una sua “pregiudiziale” circa lo svolgimento della riunione, a suo dire “illegittima”. Preso atto, non senza sorpresa e finanche sgomento in alcuni, della rimostranza del Prof. Trovato, i presenti dopo un breve dibattito, agevolato dal chiarimento in materia fornito dal Consigliere Regionale Dott. Enzo Guastella, hanno unanimemente deciso di proseguire con lo svolgimento della riunione, considerata la regolarità e la necessità della stessa, costata una giornata di sacrifici e di viaggi per la Sicilia (e non solo, considerata la presenza di ospiti provenienti da varie parti d’Italia), e che se annullata grande nocumento avrebbe recato al movimento rugbystico nel suo insieme.
A seguire ha preso la parola il Presidente del Comitato Regionale Siciliano della FIR, Giovanni Amore, che nella sua relazione ha sottolineato come si sia invertito il trend negativo di tesserati FIR in Sicilia, arrivando in una sola stagione ad un buon incremento medio del 30% fra atleti, studenti, dirigenti ed altro personale. Questo, insieme ai buoni risultati conseguiti dalle società siciliane (si veda, quale «punta di quell’iceberg che è il movimento rugbystico siciliano» la promozione del S.Gregorio in A1), ai nuovi e rinnovati appuntamenti con tornei seniores (Coppa Sicilia) e juniores (tra gli altri, il torneo internazionale “Antonio Francesconi”), all’incremento dei corsi (con la novità del Corso di I livello svoltosi in Sicilia, a Ragusa, grazie all’apporto del Prof. Francesco Ascione), deve essere un punto di partenza per la rinascita del rugby siciliano, dovendosi evitare che questi obiettivi raggiunti rimangano il ricordo di una «meteora siciliana».
La giornata è proseguita con le relazioni, e conseguenti produttivi dibattiti, del Tecnico Territoriale Tito Cicciò (assente ma la cui relazione è stata letta dal Presidente Amore), che ha sottolineato la crescita qualiquantitativa dei giovani rugbysti siciliani, del responsabile dei corsi di base Rosario Buscema, che ha ricordato come si sia dovuto finanche programmare date aggiuntive per i corsi di I e II momento, del Coordinatore del Gruppo Arbitri, Giuseppe Maugeri, che nel fare un overview della stagione ha anche dedicato un pensiero all’arbitro Giuseppe Garraffo, che ha perso l’uso delle gambe, ad Annibale Arena, prematuramente scomparso, e sottolineato l’ottimo risultato ottenuto da Giuseppe Puglisi, premiato durante la stessa giornata, che ha conseguito, nonostante la riduzione del panel dei nazionali, la promozione in serie B.
Ha proseguito la serie di interventi il Prof. Pino Lusi, responsabile del Progetto Scuola FIR, sottolineando la necessità, peraltro più volte sottolineata già in passato dal Presidente Amore, di incrementare il numero di enti scolastici affiliati, almeno uno per provincia. In conclusione, ha parlato del Progetto Rugby di Base il consigliere federale Michele Manzo, che ha anche risposto a domande e proposte circa aspetti regolamentari ed inerenti il funzionamento della Federazione e delle sue diramazioni regionali e provinciali.
La giornata è infine culminata con le premiazioni di atleti, arbitri e società (di seguito elencate), precedute dalla notizia che il giovane atleta del Lions Messina, Francesco Vento, entrerà a far parte della prestigiosa Accademia Zonale di Roma “Lorenzo Sebastiani” in occasione degli incontri di preparazione estiva che si terranno dal 27 luglio al 25 agosto.
Sono stati assegnati riconoscimenti a:
Società ASD San Gregorio Catania per la promozione in serie A1 (premio non ritirato per assenza di rappresentanti della società)
Società Clan Rugby Ibleo ASD campione regionale serie C
Società Ragusa Rugby Club S.Padua ASD partecipante agli spareggi per la promozione in serie B (sconfitta solo in finale dalla Neroniana Anzio)
Società CUS Messina Rugby ASD campione regionale “Under 18” e migliore formazione di categoria del Sud Italia
Società Rugby Club Sport Amatori Catania ASD campione regionale “Under 16” e migliore formazione di categoria del Sud Italia (premio non ritirato per assenza di rappresentanti della società)
Società Audax Ragusa Rugby ASD migliore formazione regionale “Under 14” (una sola sconfitta nella stagione, al Trofeo Topolino in semifinale con il primo classificato Amatori Vicenza)
ITIS Archimede Catania campione d’Italia ai Giochi Sportivi Studenteschi (Under 16)
Scuola Media Statale Vann’Antò Ragusa campione d’Italia ai Giochi Sportivi Studenteschi (Under 14)
Istituto Comprensivo Pestalozzi Catania campione d’Italia al campionato nazionale scuole (Under 10)
Arbitro Giuseppe Puglisi miglior arbitro siciliano della scorsa stagione e, per essersi distinti nella scorsa stagione sportiva, gli atleti siciliani:
Francesco Vento (ASD Rugby Lions 1971 Messina), della selezione regionale “Under 16” (convocato per l’Accademia Zonale di Roma “Lorenzo Sebastiani”) Giuseppe Campisi (Rugby Club Sport Amatori Catania ASD), della selezione regionale “Under 15” (premio non ritirato per assenza dell’atleta)
Gianfranco Perugini (ASD Club Rugby Barcellona), della selezione regionale “Under 15”
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