PRESA LA BANDA DELLE SPACCATE

Presa la banda delle spaccate. Il gruppo criminale si era specializzato nell'asporto dei bancomat, arrestate 5 persone. Avevano messo a segno 2 colpi che aveva fruttato complessivamente 200mila euro.

PRESA LA BANDA DELLE SPACCATE

Presa la banda delle spaccate. Il gruppo criminale si era specializzato nella commissione di furti di bancomat con la tecnica delle ‘spaccate’. I carabinieri di Catania attraverso l’operazione denominata ‘Nessun dorma’ hanno azzerato l’intera banda con l’arresto di cinque persone.

I militari dell’Arma nei loro confronti hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip, su richiesta della locale Procura distrettuale, che ipotizza anche il reato di associazione per delinquere.

Per l’asporto delle casseforti degli Atm il ‘commando’, come si definivano tra loro gli indagati durante conversazioni telefoniche intercettate da investigatori, ha utilizzato anche una pala meccanica. Il bottino complessivo dei colpi risulta essere oltre 200mila euro.

Sono finiti in manette: Carlo D’Urso, di 44 anni; Davide Rapisarda, di 36; Salvatore Cutrona, 28; Ivan Nicotra, 30 e Gaetano Chinnici, 33 anni. Sono accusati di quattro ‘spaccate’, due andate a buon fine e le altre due solo tentate. Intanto altre sei persone, alcune delle quali già arrestate nel marzo del 2018 risultano indagate.

Si era cominciato a indagare il 4 novembre del 2017 dopo il furto dell’Atm dell’agenzia Unicredit di Aci Castello che fruttò un bottino di 87.330 euro. La banda sceglieva i bancomat più isolati e difficilmente raggiungibili dalle forze dell’ordine.

Individuato l’obiettivo si occupavano del furto e dei mezzi necessari, in particolare dell’escavatore utilizzato per lo scasso e delle auto. I componenti del commando avevano al loro interno un ruolo ben definito: individuato chi guidava l’escavatore, chi caricava gli Atm sulle auto e chi faceva da palo.

Due i furti andati a segno. Oltre quello compiuto ad Aci Castello c’è anche la ‘spaccata’ compiuta nell’agenzia Monte dei Paschi di Siena di Aci Bonaccorsi del 6 gennaio 2018 che fruttò un bottino di circa 87mila euro.

I tentativi di spaccata falliti furono quello ai danni del distributore di carburanti “Petrol Company” di San Gregorio dell’1 febbraio del 2015 e quello ai danni dell’agenzia Unicredit della zona Industriale di Catania del 3 marzo dello scorso anno. Proprio nel corso di quest’ultimo episodio i carabinieri della compagnia di Acireale arrestarono in flagranza otto persone evitando il furto di altri 70mila euro.

Complessivamente sono undici le persone indagate, alcune delle quali non raggiunti dall’odierna misura poiché avevano già scontato la custodia cautelare in seguito all’arresto del 3 marzo 2018.