Turandot, dramma Lirico a Taormina

Turandot, dramma Lirico a Taormina. L'opera prevede la collaborazione del Festival Pucciniano di Torre del Lago e dell’Opera Carolina di Charlotte.

Turandot, dramma Lirico a Taormina

Turandot, dramma Lirico a Taormina. Sabato 3 settembre l’organizzazione di Marcello Giordani ritorna al suggestivo Teatro Antico di Taormina con Turandot.

Questa prestigiosa produzione, è firmata dalla YAP+ (Atelier Young Artist Plus).

Turandot prevede la collaborazione del Festival Pucciniano di Torre del Lago e dell’Opera Carolina di Charlotte.

Grandi nomi oltre all’illustre firma del regista Enrico Stinchelli, noto ai più per la sua ideazione e conduzione del programma radiofonico La Barcaccia per la RAI.

 Il Direttore d’orchestra e Maestro concertatore sarà James Meena. I costumi sono firmati da Franca Squarciapino, già Premio Oscar nel 1991.

Turandot sarà interpretato dal soprano georgiano Elina Ratiani che, il 17 agosto in occasione delle festività agatine estive, ha offerto un omaggio a Bellini con Casta Diva.

Nei panni del Principe Ignoto Calaf il tenore Marcello Giordani, il quale ha ricevuto il 24 agosto un riconoscimento dal Comune di Sant’Alfio per la sua carriera.

Il ruolo della fedele schiava Liù verrà affidato a Maria Luisa Lattante che sostituirà Sharon Azrieli costretta dai medici a fermarsi per una patologia di natura allergica che interessa l’apparato respiratorio.

La produzione ringrazia Sharon Azrieli che ha dimostrato a Siracusa, nonostante le sue condizioni di salute fossero già compromesse, serietà e professionalità.

Il soprano pugliese Maria Luisa Lattante è reduce da una fortunatissima Madama Butterfly a Polistena, un’estate per lei all’insegna dell’oriente.

L’opera vedrà nel cast: Giovanni Guagliardo nei panni di Ping, Enrico Terrone nel ruolo di Pong, e Pang impersonato da Riccardo Palazzo.

Il padre Timur sarà interpretato da Angelo Sapienza, Mandarino sarà Marco Zarbano, Francesco Ruggeri sarà l’imperatore Altoum.

Il Principe Di Persia sarà impersonato da Franco Frisenna. Nel ruolo delle ancelle, Letizia Seminara e Claudia Ceraulo.

Il Coro interscolastico “Vincenzo Bellini” sarà diretto dal Maestro Daniela Giambra e il Coro lirico siciliano sarà diretto dal maestro Francesco Costa.

I maestri collaboratori sono Gaetano Costa e Ivan Manzella. Aiutoregia Mariarita Zappalà e scenografia è di Paola Avallato.

I retroscena, trucco e parrucco saranno compito di Alfredo Danese e Massimo Leotta.

In scena grandi eccellenze e la regia che dimostra di rispettare la tradizione proponendo soluzioni innovative grazie alle luci e alla tecnologia.

Afferma il tenore Marcello Giordani: “La duplice veste di tenore e produttore è una promessa d’amore che ho fatto al teatro – Ribadisce Giordani. Sono stanco di assistere a produzioni messe in piedi solo per lucrare”.

Inoltre, il tenore aggiunge:

“la lirica è il nostro patrimonio culturale e devrebbe essere valorizzato e amato con la stessa dedizione dei personaggi pucciniani”

I biglietti sono disponibili nei circuiti: Box Office, Ticket one e Camerata Polifonica Siciliana.

Giada Pagliari