Saporetti e Mbende, difesa imponente

Saporetti e Mbende, difesa imponente. Nell'odierna conferenza stampa a Torre del Grifo sono stati presentati i nuovi acquisti rossoazzurri Moise Emmanuel Mbende e Lorenzo Saporetti di ruolo difensori.

Saporetti e Mbende, difesa imponente

Saporetti e Mbende, difesa imponente. Presentati a Torre del Grifo i neo-rossoazzurri Moise Emmanuel Mbende e Lorenzo Saporetti. 

I due difensori sono stati introdotti dal direttore sportivo del Calcio Catania Christian Argurio. 

Moise Emmanuel Mbende, camerunense classe 1996 cresciuto nel settore giovanile del Borussia Dortmund, nella scorsa stagione ha realizzato due reti in 29 presenze con il Cambuur.

Inoltre, con la squadra militante in Eerste Divisie (seconda divisione olandese) è giunto sino alle semifinali dei playoff per l’accesso in Eredivisie, la massima serie dei Paesi Bassi. 

Queste le parole di Mbende: “Sono qui per apportare la mia esperienza, farò del mio meglio”.

“Sapevo delle squadre blasonate che partecipano al campionato e mi fa onore partecipare a questa avventura”. 

Continua Mbende: “Vengo da un campionato che è focalizzato sul gioco rispetto all’Italia dove si pensa più alla difesa, punterò sulle qualità difensive per dare il mio contributo”. 

In merito al match passato contro l’Avellino: “Ho visto come ha giocato il Catania, e anche se abbiamo preso tre gol c’è molto su cui lavorare, la direzione è quella giusta”. 

Lorenzo Saporetti, forliviese anch’esso classe 1996 cresciuto nel settore giovanile del Cesena, nella stagione 2018/19 ha totalizzato 26 presenze e un gol in Serie C con la maglia del Renate.

Il centrale ex Fermana, inoltre, ha contribuito alla doppia promozione del Parma dalla Serie D alla Serie B nel biennio 2015-17, avendo firmato due reti in 31 presenze. 

Queste le parole di Saporetti: “Voglio ringraziare il direttore per questa opportunità, spero di ripagare la fiducia in questi due anni che sarò a Catania”.

Continua Saporetti: “Speriamo di poter allungare più avanti magari se farò bene e poter rimanere in questo ambiente”. 

Di grande disponibilità, Saporetti specifica: “Spero di essere chiamato in causa e, se saremo uniti, credo che ci toglieremo delle soddisfazioni”. 

“La domenica bisogna restare sempre uniti, il blocco squadra deve essere unito per un obiettivo comune”.