Catania-Cavese 4-0, poker al Massimino

Con questa vittoria la formazione etnea ritrova serenità e spirito di gruppo.

Catania-Cavese 4-0, poker al Massimino. Il Catania conquista la vittoria al "Cibali" grazie alla doppietta di Lodi e alle reti di Di Piazza e Curiale. Tra i protagonisti anche Furlan; infatti il portiere rossazzurro impedisce a De Rosa di riagganciare le distanze dagli undici metri e si porta a casa la soddisfazione più che meritata del 'clean sheet'.

Catania-Cavese 4-0, poker al Massimino

Catania-Cavese 4-0, poker al Massimino. Il Catania sfida la Cavese allo stadio “Angelo Massimino” in occasione della sesta giornata di campionato.

Ripartire è la parola chiave per i rossazzurri impegnati contro una delle ultime sorprese del campionato. 

Gli etnei tornano al classico 4-3-3. Titolare l’estremo difensore Jacopo Furlan.

Nel quartetto difensivo confermati i terzini Luca Calapai e Giovanni Pinto e il blocco centrale Mbende-Silvestri, quest’ultimo recuperato dal recente infortunio.

Sulla mediana spazio a Giuseppe Rizzo e Nana Welbeck a sostegno del regista arretrato Francesco Lodi.

Nel reparto offensivo confermato il centravanti Matteo Di Piazza supportato dagli esterni Davide Di Molfetta e Andrea Mazzarani

Catania-Cavese 4-0, poker al Massimino

La Cavese del neo-allenatore Salvatore Campilongo scende in campo con il 3-5-2. Titolare tra i pali il classe 2000 Luca Bisogni.

Nel tridente di difesa confermati Emmanuele Matino, Gabriele Rocchi e Lino Marzorati, protagonisti di una grande prestazione nello scorso derby contro la Paganese.

Sulle corsie laterali lunghe distanze concesse a Christian Nunziante e Francesco Favasuli inseriti nell’assetto offensivo dal trequartista Luigi D’Ignazio.

A centrocampo confermati i mediani Antonio Matera e Marco Castagna a sostegno della regia campana.

In attacco spazio alla coppia d’assedio composta dagli ex Juve Stabia Nunzio Di Roberto e Badr El Ouazni.

Quello dei primi minuti è un Catania molto propositivo, spesso presente sotto porta che gestisce con equilibrio il possesso palla sulle fasce.

Discorso diverso per la Cavese, formazione la quale non incide particolarmente, rendendosi così protagonista di una nullificazione in termini di ripartenze.

Puntuale al minuto 11 è il pericolo per la squadra biancoblu rappresentato dal tiro a giro di Di Molfetta dalla distanza che termina di poco fuori.

Il gioco prelibatamente costruttivo imposto dal Catania trova subito un riscontro più che positivo al diciannovesimo, minuto in cui gli etnei vanno in vantaggio.

Avendo conquistato un calcio di punizione dal limite, Lodi regala la sua specialità del tiro all’incrocio dei pali irragiungibile per Bisogno, siglando il gol dell’uno a zero.

La prima risposta della Cavese avviene soltanto al minuto 29 quando Nunziante prova la conclusione rasoterra dalla lunga distanza bloccata facilmente da Furlan.

Gli aquilotti prendono coraggio al minuto 33 in cui El Ouazni, sfruttando la linea di offside, scatta in area e impegna il portiere etneo pur senza pericolo

Grande verticalizzazione da parte del Catania sull’asse Welbeck-Mazzarani-Di Piazza che tiene in guardia la formazione campana al minuto 36.

Il centrocampista ghanese lancia sulla corsia Mazzarani che fornisce l’assist a Di Piazza in gol, tuttavia la punta etnea si trova in fuorigioco e dunque risultato fermo.

Il numero 9 del Catania non demorde, infatti nel recupero del minuto 45 fredda Bisogno con un tiro potente sul palo scoperto e permette ai rossazzurri di raddoppiare. 

Al rientro dagli spogliatoi la formazione siciliana mantiene l’assetto di gioco dei primi quarantacinque minuti, ora con particolare attenzione al reparto difensivo.

Per la Cavese, Campilongo mescola le carte in tavola sostituendo la coppia offensiva e inserendo il veterano De Rosa e Addessi.

Nel corso del minuto 54 Mazzarani, dopo un liscio sotto porta, si inventa un’eccellente semirovesciata sul cross di Di Molfetta ma il pallone termina sopra la traversa.

Pur concedendo lunghi spazi e approfittando del contenimento a centrocampo, gli aquilotti provano a riallacciare le distanze al minuto 65.

La Cavese infatti guadagna un calcio di punizione battuto dal classe 1981 De Rosa, il quale emula il repertorio di Lodi ma stavolta Furlan gli nega la gioia del gol.

Da annoverare l’azione di Di Molfetta, autore di una grande prestazione, al minuto 73, il quale si divincola dalla difesa campana e calcia in porta mancando la rete del tris.

Catania-Cavese 4-0, poker al Massimino

Nonostante il pesante svantaggio, la Cavese insiste in area avversaria e conquista un calcio di rigore al minuto 77.

Dagli undici metri De Rosa prova a ingannare Furlan ma il portiere etneo si dimostra reattivo e para in tuffo, rispondendo adeguatamente alle recenti critiche ricevute. 

In seguito alla conclusione insidiosa di Dall’Oglio, subentrato a Rizzo, dalla lunga distanza al minuto 88, il Catania va nuovamente a segno nel minuto successivo

Con un lungo scatto sulla fascia sinistra, Pinto fornisce un assist rasoterra per Curiale, il quale contribuisce al gol del tre a zero a tu per tu con Bisogno.

Al centravanti etneo basta appoggiare il pallone in rete, essendo tuttavia aiutato dall’ultimo tocco fatale di Marzorati, autore dunque di una considerevole autorete.

Il dominio spregiudicato dei rossazzurri regala spettacolo al pubblico catanese anche al minuto 94 in cui il Catania sigla il poker

Autore della rete del quattro a zero ancora Lodi che, ancora da calcio di punizione, insacca il pallone sotto la traversa dalla lunga distanza.

Termina così il confronto tra Catania e Cavese al “Cibali”, un match condito da un tocco di sana spregiudicatezza e sentito riscatto ottenuto da parte degli etnei. 

CATANIA-CAVESE 4-0

CATANIA (4-3-3): Furlan; Calapai, Mbende, Silvestri (78′ Esposito), Pinto; Rizzo (66′ Dall’Oglio), Lodi, Welbeck; Di Molfetta (78′ Distefano), Di Piazza (69′ Curiale), Mazzarani (66′ Llama). 

A disp. di Camplone: Martinez, Coriolano, Biondi, Noce, Esposito, Pino, Dal’Oglio, Giuffrida, Llama, Distefano, Curiale.

CAVESE (3-5-2): Bisogno; Matino, Rocchi, Marzorati; Nunziante, Matera, Castagna (79′ Stranges), Favasuli (61′ Sainz-Maza), D’Ignazio (46′ Russotto); Di Roberto (55′ Addessi), El Ouazni (55′ De Rosa).

A disp. di Campilongo: Kucich, Spaltro, Polito, Marzupio, Galfano, Guadagno, Stranges, Goh, Sainz-Maza, De Rosa, Addessi, Russotto.

ARBITRO: Enrico Maggio (Lodi)

AMMONIZIONI: Matino (CAV), Nunziante (CAV)

RECUPERO: 1′ pt.; 4′ st. 

MARCATORI: 19′, 94′ Lodi (CT); 45’+1′ Di Piazza (CT); 89′ aut. Marzorati (CAV)

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