Catania prepara la sfida contro il Picerno. Il match tra la formazione rossazzurra e la compagine lucana neopromossa in Serie C è in programma domenica 13 ottobre alle 15:00 allo stadio "Angelo Massimino".
Catania prepara la sfida contro il Picerno
Catania prepara la sfida contro il Picerno. In seguito alla sconfitta rimediata allo stadio “Libero Liberati” di Terni, il Catania ritorna al “Cibali”.
Prossimo avversario dei rossazzurri il Picerno, formazione neopromossa che ha raggiunto il traguardo storico della promozione in Serie C nella stagione precedente.
Il match tra le due compagini è in programma domenica 13 ottobre alle 15:00 allo stadio “Angelo Massimino”.
La squadra etnea avrà di fronte a se un avversario variegato in termini di assetto tecnico-tattico impostato da mister Giacomarro.
E’ doveroso ricordare che il Picerno possiede il consueto (e spesso imprevedibile) effetto sorpresa, caratteristica che si è rivelata in più occasioni determinante.
Infatti, nonostante la quattordicesima posizione in classifica occupata, i lucani in trasferta hanno dato filo da torcere, dimostrando spirito combattivo e collaborazione.
Ne sono una dimostrazione la vittoria fuori casa contro la Viterbese e il rapporto tra pareggi e sconfitte lontano dal campo casalingo rispettivamente di tre a una.
Tuttavia i suddetti risvolti non possono essere oggetto di alibi per l’attuale Catania in stallo al di fuori delle mura del “Massimino”.
La compagine etnea fino ad ora è riuscito a esprimere le sue velleità in trasferta soltanto nella prima giornata di campionato contro l’Avellino.
Alle difficoltà incontrate bisogna aggiungere l’impronta, seppur provvisoria, in classifica che evidenzia la distanza tra il Catania nono in classifica e la capolista Ternana.
Sono 7 i punti di distacco tra le due squadre in questione che si sono affrontate domenica scorsa, un distacco tanto arduo da colmare quanto considerevole.
Nell’odierna conferenza pre-gara a Torre del Grifo ha parlato Andrea Camplone, il quale ha concesso ulteriori dettagli in vista dell’imminente match contro il Picerno.
Queste le parole di Camplone: “La reazione c’è stata ma è poco per una squadra come il Catania”.
“Siamo tornati a mani vuote e mi dispiace perchè così sprechiamo quello che abbiamo fatto in casa”.
“Adesso in queste partite dobbiamo cercare di recuperare”.
Positività per il tecnico etneo: “Abbiamo buttato via un po’ di punti però la squadra in ripresa c’è, abbiamo fatto vedere cose diverse rispetto alla partita di Potenza”.
E specifica: “Anche se la partita di domani è difficile dobbiamo metterci tutto quello che abbiamo per portare punti a casa”.
“Focus point” sul Picerno: “E’ una squadra che crea, gioca, ma noi in casa non possiamo fare sconti a nessuno, i ragazzi non possono sbagliare”.
Determinatezza da adottare anche in classifica: “La classifica è corta, ci sono tante squadre davanti, secondo me meglio così”.
“Abbiamo incontrato tutte le squadre che sono davanti e che hanno lottato per i playoff, peccato perchè qualche punticino in più potevamo prenderlo”.
“Abbiamo sempre 12 punti, dobbiamo sfruttare le gare casalinghe”.
Dettagli tecnici evidenziati da Camplone: “La lettura è importante e in questo momento facciamo fatica sulla lettura stessa, non c’è quel feeling di reparto”.
“Ci vorrebbe un po’ di furbizia in area, però questa squadra è esperta, un po’ di mestiere ce l’ha, bisogna solo tirarlo fuori”.
“Bisogna attaccare e non far prendere la palla, è solo una questione di attenzione e un po’ di cattiveria”.
Conclude Camplone: “Non è stato un mese facile, i tifosi hanno chiesto non la vittoria ma l’impegno, vuol dire che bisogna uscire stremati, ai giocatori dico di uscire a testa alta”.
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