Catania-Bisceglie 1-1, primo pareggio. Il confronto tra Catania e Bisceglie al "Cibali" si conclude con i rossazzurri beffati a fine novanta minuti dopo un secondo tempo dinamico; determinante la spizzicata di testa di Ebagua, ex Catania nel 2012 che totalizzò soltanto tre presenze con la maglia etnea.
Catania-Bisceglie 1-1, primo pareggio
Catania-Bisceglie 1-1, primo pareggio. Il Catania affronta il Bisceglie nel match infrasettimanale allo stadio “Angelo Massimino”. Presenti 6724 spettatori etnei.
Per i rossazzurri prima gara sotto la guida del nuovo tecnico Cristiano Lucarelli, tornato alle pendici dell’Etna dopo la stagione 2017/18.
L’allenatore toscano adotta il 3-5-2 per i padroni di casa. Ulteriore conferma tra i pali per Jacopo Furlan.
Nel tridente difensivo novità tanto importante quanto insolita per Marco Biagianti schierato in posizione di centrale assieme a Moise Mbende e Tommaso Silvestri.
Sulle corsie spazio a Luca Calapai e Giovanni Marchese, quest’ultimo tornato a disposizione del mister.
A comporre la mediana etnea titolari Nana Welbeck e Giuseppe Rizzo a supporto del regista arretrato Francesco Lodi.
Nel reparto offensivo confermata la coppia composta da Matteo Di Piazza e Andrea Mazzarani.
Modulo a specchio per il Bisceglie allenato da Sandro Pochesci. Confermato l’estremo difensore classe 1988 Angelo Casadei.
A reggere il tridente difensivo pugliese il tecnico sceglie Nicola Turi, Petko Hristov e Matteo Piccinni.
Centrocampo nerazzurro composto dai mediani Duc Abonckelet e Alessandro Camporeale alle spalle del trequartista classe 1992 Urban Zibert.
A supporto dei centravanti Alessandro Gatto e Alvaro Montero, sulle fasce lunga corsa concessa a Leonardo Mastrippolito e Giuseppe Tarantino.
Match che inizia in maniera abbastanza pacata, senza che le due compagini impostino un gioco a viso aperto sin dai primi minuti.
Tuttavia il Catania sembra possedere quella spinta in più per agguantare il vantaggio, come avviene al nono minuto con Welbeck.
In questa occasione il centrocampista etneo, sfruttando il rimpallo a suo favore, intercetta la sfera a ridosso dell’area e sfiora la traversa.
Il Bisceglie risponde al quindicesimo minuto con Gatto che, sul cross di Zibert da punizione, colpisce di testa impegnando Furlan sul palo destro.
La compagine nerazzurra ci riprova al minuto 24 con Abonckelet che, in ripartenza, svirgola una conclusione dalla lunga distanza.
Nello stesso istante avviene l’imminente reazione della compagine etnea sul tandem Lodi-Di Piazza, con il regista numero 10 che lancia in area l’attaccante rossazzurro.
Nonostante il cross e l’idea interessante del fantasista del Catania, Di Piazza non si coordina bene e liscia il pallone a tu per tu con l’estremo difensore pugliese.
In questi frangenti da parte del Catania si nota una difficoltà nello sfondare per vie centrali, essendo i giocatori etnei costretti a verticalizzare soprattutto sulle fasce.
Ciononostante, il reparto difensivo del Catania si dimostra molto compatto, impedendo alla formazione nerazzurra di agire dentro l’area.
Seppur macchinando lentamente le proprie ripartenze, i rossazzurri insistono al minuto 32 con Rizzo, il quale stacca di testa davanti la porta.
In seguito al tiro caricato da Zibert che termina sugli spalti al minuto 35, è ancora la compagine etnea a rendersi pericolosa al minuto 39 con Mazzarani.
L’esterno del Catania adattato a seconda punta, aiutato da una deviazione di Mengoni, colpisce la traversa ma il guardalinee segnala la posizione di offside.
Da sottolineare il miracolo di Furlan al minuto 41 sulla spizzicata insidiosa di Longo respinta in corner.
Riuscendo a concretizzare in modo più incisivo, al minuto 44 il match si sblocca in favore dei rossazzurri.
Sul calcio d’angolo di Lodi, Mbende scavalca di testa la difesa avversaria e beffa Mengoni, siglando la prima rete stagionale e portando il Catania in vantaggio per uno a zero.
A inizio secondo tempo mister Pochesci apporta delle modifiche con la sostituzione di Ferrante al posto di Mastrippolito.
Per i rossazzurri, invece, mister Lucarelli mantiene intatta la formazione fino al minuto 61 in cui il tecnico sperimenta la coppia d’attacco Di Piazza-Curiale.
Dopo il colpo di testa di Di Piazza al minuto 59 sul cross a tagliare di Marchese, il Catania spreca un’occasione al minuto 64 con Rizzo.
Il centrocampista rossazzurro, scattato verso la porta, davanti a Mengoni manda il pallone sulla parte esterna della rete.
Di fronte all’avanzata etnea specialista nel contenimento sulla metacampo, la reazione pericolosa del Bisceglie giunge al minuto 72.
In questa occasione Biagianti non effettua un’efficace chiusura su Ferrante, così il numero 27 pugliese calcia in porta ma il pallone finisce sugli spalti.
Il Catania insiste al minuto 77 con Curiale che, sul tacco “no look” di Di Piazza, sbaglia a tu per tu con Mengoni il piatto rasoterra potenzialmente utile per raddoppiare.
Nonostante lo svantaggio, il Bisceglie prova a pareggiare i conti al minuto 88 ancora con Ferrante autore di un tiro all’angolino sfiorato in corner da Furlan.
La propositività assunta dalla compagine nerazzurra dà i suoi frutti al novantesimo, minuto in cui il Bisceglie riesce a recuperare le distanze sorprendendo gli etnei..
Intercettando un cross partito dalle retrovie, Ebagua, lasciato solo da Saporetti, stacca di testa in tuffo e insacca in rete la rete dell’uno a uno.
Si conclude così il match tra Catania e Bisceglie al “Cibali”, con i rossazzurri beffati a fine novanta minuti dopo un secondo tempo dinamico.
CATANIA-BISCEGLIE 1-1
CATANIA (3-5-2): Furlan; Mbende, Biagianti, Silvestri; Calapai (86′ Biondi), Lodi (80′ Bucolo), Welbeck, Rizzo, Marchese (87′ Saporetti); Mazzarani (61′ Curiale), Di Piazza (81′ Catania).
A disp. di Lucarelli: Martinez; Biondi, Noce, Saporetti, Bucolo, Barisic, Catania, Curiale, Rossetti, Distefano.
BISCEGLIE (3-5-2): Casadei; Turi, Hristov, Piccinni; Mastrippolito (46′ Ferrante), Abonckelet, Zibert, Camporeale (71′ Ebagua), Tarantino (61′ Cardamone); Gatto (18′ Longo), Montero.
A disp. di Pochesci: Borghetto; Murolo, Wilmots, Spedaliere, Cardamone, Ferrante, Dellino, Ebagua, Manicone, Longo.
ARBITRO: Federico Longo (Paola)
AMMONIZIONI: Montero (BIS)
RECUPERO: 1′ p.t.; 5′ s.t.
MARCATORI: 44′ Mbende (CT); 90′ Ebagua (BIS)
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