Da settembre saranno semplificati le procedure di pagamento delle competenze dovute dal comune di Catania e dall’Azienda sanitaria provinciale di Catania agli enti socio assistenziali per il ricovero di soggetti aziani non autosufficienti, grazie a un nuovo accordo sottoscritto tra il sindaco Raffaele Stancanelli, l’assessore ai servizi sociali Carlo Pennisi e il manager dell’Asp3 Giuseppe Calaciura. In particolare sarà l’Aziendda Sanitaria ad assumere direttamente gli oneri dell’assistenza sanitaria per gli ospiti che hanno avuto riconosciuto un grado di non autosufficienza superiore al 74% e che hanno bisogno, per un periodo definito di tempo, di trattamenti differenziati sulla base di un Piano di Assistenza Individuale col risultato che migliorerà il meccanismo dell’assistenza ai soggetti anziani disabili con notevoli risparmi di costi per entrambi gli enti pubblici e un piu celere ristoro degli enti che nei fatti supera precedenti difficoltà e permette di sviluppare e dispiegare al massimo le potenzialità esistenti verso la compiuta costruzione del sistema integrato dei servizi sociali e sanitari “ha spiegato il sindaco Stancanelli – è il nuovo modo di operare dei servizi sociali che noi portiamo avaanti che bada alla sostanza delle azioni e valorizza l’impiego del denaro pubblico a favore dei cittadini. In media il Comune di Catania investe annualmente circa 30 milioni di euro per le azioni di sostegno ai soggetti svantaggiati e gli aiuti alle famiglie e questo nuovo sistema razionalizza e valorizza gli impieghi e le professionalità. In questo senso voglio sottolineare l’ottimo rapporto di collaborazione che vi è con l’Asp3 di Catania”. Il sindaco ha sottolineato inoltre “l’importanza del coordinamento tra interventi di natura sanitaria e sociale, che passa attraverso la redazione dei progetti assistenziali personalizzati che sono uno degli elementi caratterizzanti delle competenze del Servizio Sociale professionale e della sua capacità di raccordarsi con le altre azioni, soprattutto quelle sanitarie”.
Sull’intesa raggiunta è Carlo Pennisi, nuovo assessore tecnico a fornire maggiori dettagli: “Nel quadro del mandato politico ricevuto dal sindaco Stancanelli, sostenuto da tutti gli altri membri della Giunta e alla luce della prima presa di contatto con la situazione esistente, si è¨ posta con immediatezza la necessità di modificare la struttura burocratica dei servizi sociali. Rendere più efficienti ed accessibili i servizi residenziali e domiciliari, rispetto alle risorse disponibili e al loro potenziamento, è l’obiettivo verso il quale abbiamo inteso coinvolgere, con pari dignità , tutte le componenti che intervengono nel processo di sostegno, integrazione e inclusione delle fasce deboli. Stiamo rivoluzionando il settore “ha speigato Pennisi – superando le criticità per sviluppare le potenzialità esistenti. Grazie al lavoro intelligente dei responsabili degli uffici interessati è stato possibile quantificare con certezza le poste attive e passive in un percorso di chiarificazione delle competenze istituzionali, nel settore dei servizi sanitari aggiuntivi”.
Per Giuseppe Calaciura, Direttore Generale dell’ASP di Catania, l’intesa raggiunta con l’Assessorato Famiglia e Politiche Sociali del Comune di Catania, rappresenta “un esempio delle buone prassi esistenti e la volontà di andare velocemente ad una convenzione unica che riguardi tutti i servizi erogati dai due enti, con l’obiettivo di superare le settorialità esistenti, dovute alle singole leggi di finanziamento, per la piena affermazione dei contenuti della legge 328/2000. L’Azienda da me diretta si avvale per questo obiettivo della piena collaborazione professionale del Direttore Sanitario Domenico Barbagallo, e del Direttore Amministrativo Giovanni Puglisi, e di dirigenti validi come la dottoressa Riccobono e il dottore. Spampinato, che nel settore della domiciliarità e della residenzialità hanno saputo cogliere gli aspetti centrali recuperando gli elementi di innovazione e di collaborazione, ponendo al centro i bisogni degli anziani e mantenendo validi rapporti di collaborazione con i dirigenti comunali”.
Le azioni operative, per raggiungere l’intesa con l’Asp, sono state seguite per conto del Comune dal responsabile della Direzione Servizi Sociali Corrado Persico, che è anche coordinatore del Gruppo Piano previsto dalla legge 328/2000 nel Distretto Socio Sanitario D16. Alla conferenza stampa di presentazione dell’accordo erano presenti anche l’assessore al Bilancio Roberto Bonaccorsi, il Ragioniere generale Giorgio Santonocito e l’avvocato Capo del Comune di Catania Giovanna Muscaglione.
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