Catania-Sicula Leonzio 2-1, Di Piazza raddoppia

Catania-Sicula Leonzio 2-1, Di Piazza raddoppia. Il Catania batte la Sicula Leonzio sul punteggio ribaltato di due a zero. Fulcro della partita il cambio vincente di Mazzarani al posto di Lodi al minuto 58 che ha permesso agli etnei di recuperare il destino della gara coronato dal gol del raddoppio di Di Piazza.

Catania-Sicula Leonzio 2-1, Di Piazza raddoppia

Catania-Sicula Leonzio 2-1, Di Piazza raddoppia. Il Catania sfida la Sicula Leonzio allo stadio “Angelo Massimino”.

Derby valevole per la quattordicesima giornata di campionato.

Osservato un minuto di silenzio in favore di Salvador “Todo” Calvanese, calciatore argentino che ha scritto la storia del Catania con la rete del raddoppio contro l’inter nel 1961.

Nel corso della cronaca del match Sandro Ciotti esclamò la storica locuzione “Clamoroso al Cibali” a dimostrazione della prestigiosa prestazione offerta dagli etnei.

Per il Catania mister Lucarelli sceglie il 3-5-2. Titolare tra i pali Jacopo Furlan.

Nel tridente difensivo confermati Andrea Esposito, Marco Biagianti e Tommaso Silvestri.

Sulle corsie larga velocità affidata ai terzini avanzati Luca Calapai e Giovanni Pinto, mentre sulla mediana spazio a Giuseppe Rizzo e Jacopo Dall’Oglio.

Titolare il numero 10 Francesco Lodi a rimorchio della coppia offensiva composta da Davis Curiale e Matteo Di Piazza. 

La Sicula Leonzio allenata da Giovanni Bucaro scende in campo con il 4-3-3. Confermato l’estremo difensore classe 1997 Emanuele Polverino.

Nel quartetto di difesa titolari l’ex rossazzurro Andrea De Rossi e Agatino Parisi sulle fasce e la coppia centrale Sosa-Petta.

Centrocampo bianconero assestato dai mediani Marco Palermo e Giuseppe Maimone supportati dal trequartista Gianluca Esposito.

Nel reparto offensivo titolare il centravanti Facundo Lescano supportato dagli esterni Vincenzo Vitale e Paolo Grillo. 

Inizio di gara non favorevole per la formazione di casa che, dopo soltanto cinque minuti, subisce la rete dello svantaggio.

In questa occasione la Sicula Leonzio conquista un corner battuto da Vitale e sfruttato di piatto da Esposito, il quale trova la respinta di Furlan.

Tuttavia il portiere etneo non blocca il pallone subendo la ribattuta all’angolino fatale di Palermo che sigla la rete dell’uno a zero.

Il centrocampista bianconero catanese di nascita decide di non esultare alzando le mani in segno di scusa. 

Nel corso della metà del primo tempo il Catania mostra difficoltà nel verticalizzare, costruendo un gioco artificioso in cui prevale l’eccessiva compattezza tra i reparti. 

Discorso diverso invece per la formazione lentinese che riesce ad approfittare degli spazi concessi sulle fasce, rendendosi spesso pericolosa in zona etnea.

Lo dimostra l’azione realizzata dalla Sicula Leonzio al minuto 19 quando, sul cross in velocità di De Rossi, Grillo spedisce la sfera sopra la traversa a tu per tu con Furlan.

Una leggera risposta dei rossazzurri giunge al minuto 22 con Rizzo, il quale prova il tiro dalla lunga distanza ma svirgola al lato della porta senza impensierire Polverino.

Il Catania ci riprova al minuto 29 con il colpo di testa di Silvestri bloccato senza difficoltà dal portiere bianconero.

Due minuti dopo Di Piazza, sfruttando il calcio di punizione sull’asse Lodi-Pinto, non si coordina bene e liscia il pallone in volo vicino la linea di fondo. 

Incrementando l’efficacia del dialogo in campo, gli etnei insidiano gli avversari al minuto 40 sotto porta.

Lanciato da Pinto, Lodi entra in area e scarica per Di Piazza che calcia troppo potente e manda la palla sugli spalti. 

In seguito al tiro impreciso di Palermo al minuto 43, al minuto 45 Dall’Oglio tenta la conclusione al volo da fuori area che impegna Polverino in tuffo.

Meno pericoloso il successivo tentativo ancora di Rizzo, il quale replica l’esito della precedente occasione personale. 

Al rientro dagli spogliatoi le due compagini, nonostante il vantaggio della formazione bianconera, non abbandonano l’atteggiamento propositivo del primo tempo.

Tuttavia il Catania assume più coraggio sulle ripartenze, costringendo spesso la Sicula Leonzio alla chiusura tra le linee. 

La compagine lentinese si rende propositiva al minuto 51 con Vitale che prova il tiro a giro pericoloso per il portiere etneo.

In questi minuti mister Lucarelli prova a cambiare le carte in tavola schierando Mazzarani, Di Molfetta e Catania.

Trovando l’ostacolo di due respinte consecutive al minuto 56, i rossazzurri si avvicinano al pareggio con Biondi prima e Lodi dopo, conquistando comunque un corner.

La tattica adottata dal tecnico etneo regala i suoi frutti al minuto 63 quando il Catania riesce a pareggiare i conti sugli sviluppi di un ulteriore calcio d’angolo. 

In questa occasione Mazzarani approfitta di una goffa respinta della difesa bianconera e sotto la porta gonfia la rete permettendo ai compagni di segnare il gol dell’uno a uno.

Aumenta il ritmo, aumenta l’intensità, sul campo del “Cibali”si gioca un’altra partita: il Catania assume più coraggio, la Sicula Leonzio comincia a subire maggiormente. 

E’ così che al minuto 73 la squadra di casa ribalta le sorti del match con Di Piazza che, sfruttando la linea del fuorigioco in area, insacca rasoterra di fronte a Polverino.

Con gli etnei autori del raddoppio, la Sicula Leonzio spreca un’occasione ghiotta al minuto 77 con Palermo in contropiede.

Nel corso dell’azione il centrocampista bianconero, marcato solo da Silvestri, non sfrutta la prateria e la porta lasciata scoperta da Furlan, calciando all’esterno della rete.

Un accenno di risposta della formazione lentinese giunge solo al minuto 85 quando Sicurella tenta un tiro lento rasoterra di facile presa per l’estremo difensore rossazzurro.

La Sicula Leonzio ripete la precedente avanzata al minuto 89 ma stavolta il protagonista è Parisi, autore di un colpo di testa bloccato ancora da Furlan.

Nonostante i quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara, i bianconeri non riescono ad andare oltre, mentre il Catania mantiene il dominio.

Termina dunque sul punteggio di due a uno la gara tra Catania e Sicula Leonzio, con gli etnei protagonisti di un’eccellente prestazione lavorata fino al novantesimo minuto.

CATANIA-SICULA LEONZIO 2-1

CATANIA (3-5-2): Furlan; Esposito, Biagianti (59′ Di Molfetta), Silvestri; Calapai (46′ Biondi), Rizzo, Lodi (58′ Mazzarani), Dall’Oglio (81′ Bucolo), Pinto; Curiale (59′ Catania), Di Piazza.

A disp. di Lucarelli: Martinez, Biondi, Noce, Marchese, Bucolo, Fornito, Llama, Mazzarani, Barisic, Catania, Distefano, Di Molfetta. 

SICULA LEONZIO (4-3-3): Polverino; De Rossi, Sosa, Petta, Parisi; Palermo (87′ Terranova), Esposito, Maimone; Vitale (70′ Sicurella), Lescano (60′ Scardina), Grillo.

A disp. di Bucaro: Governali, Armata, Talarico, Tafa, Cozza, Megelaitis, Sidibe, Sicurella, Manfre’, Terranova, Scardina. 

ARBITRO: Valerio Maranesi (Ciampino)

AMMONIZIONI: Dall’Oglio (CT), Catania (CT), Maimone (SIC), Esposito (CT), Di Molfetta (CT)

RECUPERO: 1′ p.t.; 4′ s.t.

MARCATORI: 5′ Palermo (SIC); 63′ Mazzarani (CT); 73′ Di Piazza (CT)