Coppa Italia Serie C, Catania-Sicula Leonzio

Coppa Italia Serie C, Catania-Sicula Leonzio. Sfida delicata per gli etnei, infatti la vittoria del suddetto trofeo permetterebbe alla formazione etnea di supplire all'attuale posizione in classifica, entrando questa di diritto nella griglia dei playoff.

Coppa Italia Serie C, Catania-Sicula Leonzio

Coppa Italia Serie C, Catania sfida la Sicula Leonzio. Il Catania prepara la sfida di Coppa Italia Serie C contro la Sicula Leonzio.

Il match valevole per il turno di sedicesimi di finale è in programma mercoledì 20 novembre alle 20:45 allo stadio “Angelo Massimino”.

Sfida tanto alternativa quanto delicata, considerando il percorso svolto fino ad ora da Catania e Sicula Leonzio.

Per quanto concerne i padroni di casa, l’eventuale conquista della Coppa Italia Serie C rappresenterebbe un aiuto in ottica promozione.

Infatti la vittoria del citato trofeo permetterebbe alla formazione etnea di supplire all’attuale posizione in classifica, entrando questa di diritto nella griglia dei playoff.

Una soluzione allettante per i rossazzurri che, in caso di mancata qualificazione ai playoff a fine stagione, otterrebbero una seconda chance per salire in Serie B.

Discorso diverso per la Sicula Leonzio, protagonista di un momento negativo in campionato, come dimostra l’ultima posizione occupata e i 10 punti totalizzati.

Sebbene la distanza per uscire dalla zona retrocessione sia di 6 punti, in casa Leonzio non manca la grinta per affrontare una corazzata come il Catania.

Per questo la gara di Coppa Italia Serie C potrebbe rivelarsi un ottimo trampolino di lancio per mettere in luce le grandi potenzialità di entrambe le contendenti.

Nell’odierna conferenza pre-partita a Torre del Grifo mister Lucarelli ha rilasciato alcune dichiarazioni, analizzando dettagliatamente la recente sconfitta a Catanzaro.

Inoltre, nel corso della conferenza stampa, l’amministratore delegato Pietro Lo Monaco ha presentato il nuovo partner delle divise di rappresentanza.

Si tratta dell’azienda pugliese Twenty-One, rappresentata dal direttore generale Antonio Carnevale.

Nell’occasione, è stata confermata la partnership con l’azienda Callaghan, fornitrice delle scarpe ai piedi dei calciatori rossazzurri.

Queste le sue parole:

“Ero consapevole di quelle che potevano essere le difficoltà contro una squadra forte come il Catanzaro che si trovava in una situazione di idee di due bravi allenatori”.

“Per il mio modo di vedere è stato il miglior impatto che siamo riusciti ad avere dal punto di vista mentale, ho visto una squadra che ha lottato”.

E precisa:

“Se fossimo rientrati in 11 negli spogliatoi magari l’avremmo persa comunque ma l’avremmo anche potuta vincere”.

“Ci è mancata la forza di prendere l’iniziativa, il Catanzaro ha messo più pressione e convinzione, l’unica arrabbiatura ce l’ho per il terzo gol”.

“L’unico mio obiettivo era cercare di non prendere l’ennesima imbarcata, il mio è un lavoro che spero sia a medio termine, che preveda questa stagione e metà della prossima”.

Potenziali tattiche da adottare contro la Sicula Leonzio:

“Cerchiamo di spegnere l’avversario per accenderci, conoscere l’avversario non vuol dire subirlo ma adattarsi a lui e scoprire suoi punti di forza e punti deboli”.

Lucarelli analizza l’entità del match di Coppa Italia Serie C:

“E’ una partita importante perchè tutti sappiamo dell’eventuale vittoria della Coppa Italia, viste le difficoltà di continuità in questo momento”.

“Non diventa più importante del campionato ma importante perchè è una chance che permette di tenere i piedi su due scarpe”.

“Non vuol dire che gli pseudo-titolari giocheranno, sceglierò la squadra che sarà nelle condizioni psicofisiche migliori”.

Innovazioni nel lavoro svolto dal tecnico etneo:

“Ho visto uno spirito diverso, un approccio più appropriato alla categoria. Abbiamo bisogno di tutti e tutti hanno avuto le loro chance, oggi il Catania ha bisogno della spada”.

Conclude Lucarelli:

“Siamo in un momento dove non dobbiamo ragionare troppo, l’obiettivo è quello di facilitare dal punto di vista tattico la partita”.

“Useremo un modulo che non ci permetterà di scalare e fare diagonali perchè serve quella lucidità che vogliamo dedicare alla fase offensiva”.

“Dal punto di vista difensivo cercheremo di andare sui riferimenti, domani sarà meglio andare a 4 dietro”.