MOTTA SANT’ANASTASIA(CT): “LA STIRPE DEI VIAGGIATORI” ALLA BIBLIOTECA COMUNALE

L’iniziativa dell’assessorato comunale alla Cultura intitolata “La stirpe dei viaggiatori”, consistente nel far raccontare con semplicità e senza pretese enciclopediche il proprio viaggio a quanti hanno avuto la possibilità di fare quattro passi in qualsiasi angolo del nostro meraviglioso pianeta, proporrà mercoledì 11 agosto, dalle 21, nella Biblioteca comunale “A. Emanuele”, vecchio mulino restaurato al n. 52 di via Roma, il viaggio “Alle quattro sorgenti del sacro Gange” di Pina e Nuccio Guarnera.
Un viaggio, raccontato a mezzo di Dvd, che Pina e Nuccio, in compagnia di Matteo Ranno, hanno compiuto in 30 giorni, nell’agosto del 2006, partendo da Hardwar, la città sacra dove il Gange si immette nelle pianure dell’India del nord, passando per Riscikesh, per procedere verso le quattro sorgenti, Yamumotri – Gangotri – Kedarnat – Badrinat, da dove sorgono rispettivamente i quattro fiumi che poi a valle confluiscono in un unico grande fiume, il sacro Gange.
“Dalle sorgenti del Gange- raccontano i nostri viaggiatori -partendo da Hardwar, ci siamo spostati a Dharamsala, il luogo dove vive il Dalai Lama in esilio. Centinaia di monaci buddisti e di profughi tibetani in questi luoghi tentano tutti i giorni di far rivivere le loro tradizioni sotto lo sguardo dell’illuminato Buddha. Il pellegrinaggio- così lo chiamano -si è concluso visitando il tempio d’oro ad Amristar, la capitale del Punjab, proprio al confine con il Pakistan. Regno del popolo sik, la casta dei guerrieri”.
Luoghi di santoni, quelli toccati dai nostri viaggiatori, di mistici allucinati dalla droga e permeati da visioni divine, di vette dalle nevi eterne, di sciamani guaritori. “Ci siamo mossi- esternano Pina e Nuccio -spinti da una corrente interiore emozionale ed avventurosa per andare oltre il conosciuto, seguendo cammini calpestati da viandanti bruciati dal fuoco della spiritualità”.