ISOLE EOLIE: DOPO IL SISMA RIMANE ALTA LA VIGILANZA NEI COSTONI INTERDETTI AL TRANSITO DEI BAGNANTI

Dopo il terremoto di lunedì continua il monitoraggio del  gruppo tecnico della protezione civile regionale che continua a seguire la situazione delle aree a rischio nelle isole Eolie .
Gli esperti  con le motovedette delle forze dell’ordine, hanno raggiunto il tratto di mare in prossimita’ dei faraglioni di Lipari per un’ulteriori verifiche. Al lavoro dodici persone tra ingegneri e geologi. Le spiagge di Valle Muria e Praia di Vinci, dove si sono verificati crolli dei costoni rocciosi, sono state interdette alla balneazione e alla sosta in rada delle imbarcazioni fino a 300 metri dalla costa. A vigilare ci sono le motovedette della Guardia costiera, dei carabinieri, della Guardia di finanza e dei vigili del fuoco che con un megafono invitano i diportisti ad allontanarsi. Analoghi controlli a Vulcano sul litorale della Grotta del Cavallo e sempre a Lipari in prossimita’ di Capo Rosso. Il ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo, che si trova a Panarea in villeggiatura, ha dichiarato ai cittadini e giornalisti che è pronto un finanziamento di 1milione di euro.