Morte Gioele, trovato Terriccio nel cranio

Morte Gioele, trovato Terriccio nel cranio. L’avvocato della famiglia Parisi: «Servirà a stabilire se il bambino è stato spostato».

Morte Gioele, trovato Terriccio nel cranio

Morte Gioele, trovato Terriccio nel cranio. L’avvocato Antonio Cozza, legale della famiglia della dj Viviana Parisi,

a conclusione dell’accertamento sul cranio di Gioele, 4 anni, il bimbo trovato morto a Caronia ha detto:

«Repertato del terriccio e altro materiale rinvenuto».

«Quello che è stato prelevato servirà proprio a questo a stabilire se il bambino è stato spostato o è rimasto lì dove è stato ritrovato».

L’esame eseguito al dipartimento di Geologia forense dell’università di Messina.

Aggiunge il penalista:

«Ancora è molto presto c’è molta attività da svolgere il tempo ha complicato gli accertamenti».

«Sono trascorsi 15 giorni dal rinvenimento, quindi bisogna andare cauti, come abbiamo detto fin dall’inizio.

Sottolinea l’avvocato Cozza:

«Ad oggi non c’è una pista selettiva bisogna fare indagini a trecentosessanta gradi».

«È tutto da valutare e da studiare, si sono limitati a fare dei prelievi di materiale inorganici rinvenuto sulla teca cranica: terreno, foglie e altro».

Altre indicazioni le rende note il medico legale Elvira Ventura Spagnolo, perito della Procura di Patti:

«Abbiamo fatto un prelievo sui reperti geologici, in particolare terriccio».

Alla domanda se si può capire se il bambino è stato spostato il medico legale ha sottolineato che: «non è così che si procede».

Poi aggiunge:

«Abbiamo ancora da lavorare e al termine delle operazioni avremo un quadro completo. E’ una attività che andava fatta».

Conclude la Spagnolo:

«Cercheremo di rispettare le tempistiche assegnate. Ci saranno altri accertamenti».

Il medico legale Daniela Sapienza, perito della Procura osserva:

«Appena la geologa forense finirà con i suoi riscontri entreranno in campo le competenze medico legali e faremo le nostre valutazioni».

Su eventuali traumi al cranio ha spiegato inoltre:

«non li abbiamo ancora analizzati cosi come è ancora decisamente prematuro parlare della lesività della macrofauna».

Infine conclude la Sapienza:

«Stiamo procedendo per step diamo prima la precedenza a questo tipo di esame e poi faremo le valutazioni medico legali di cui abbiamo parlato».

Salvatore Spitaleri, biologo forense consulente dell’avvocato Nicodemo Gentile, legale della famiglia Parisi, in merito aggiunge:

«Hanno eseguito delle operazioni di geologia forense, non abbiano fatto alcun tipo di valutazione».

Infine conclude Spitaleri:

«Sono tutti esami che vanno messi insieme per fare un resoconto finale. Sono ottimista».