Disinnescato ordigno bellico a Palermo. La bomba risale alla Seconda guerra mondiale ed è stata rinvenuta durante i lavori per il passante ferroviario.
Disinnescato ordigno bellico a Palermo
Disinnescato ordigno bellico a Palermo. Alle ore 14.15 si sono concluse le operazioni di disinnesco della bomba.
La granata statunitense risale alla seconda guerra mondiale e pesa circa 600 libbre rinvenuta nella zona del porto di Palermo.
L’intervento eseguito dai militari del 4′ Reggimento Genio Guastatori.
La “zona rossa” stabilita in circa 400 metri di raggio attorno all’ordigno è quindi nuovamente accessibile e,
la popolazione può fare ritorno alle abitazioni.
I militari del genio guastatori tramite apparecchiature sofisticate hanno tolto la spoletta e,
fatta brillare nella casamatta realizzata nella zona del porto di Palermo.
La parte con l’esplosivo trasportato nella cava di Pian dell’Aia a Torretta.
Per evacuare alcune famiglie dalle abitazioni sono intervenute le forze dell’ordine.
Il maggiore Daniele Piazza, che guida gli artificieri spiega:
«Abbiamo costruito una camera di espansione in cui sarà fatta brillare una parte della bomba».
«Il raggio di azione della bomba è di circa 1850 metri ma con la camera di espansione è ridotto a 400 metri».
L’ordigno imbracato e spostato con una gru nella camera di espansione.
Il sindaco Leoluca Orlando dichiara:
«Il mio ringraziamento va ai militari dell’Esercito che hanno eseguito le operazioni di disinnesco dell’ordigno e alla Prefettura che ha coordinato tutte le operazioni».
Aggiunge il primo cittadino:
«Ovviamente un grande ringraziamento alle Forze dell’Ordine, alla Polizia Municipale, alla Protezione Civile, alla Croce Rossa,
alle aziende comunali, alle centinaia di volontari, alla società del Palermo e a tutti coloro che hanno contribuito affinché l’intervento si svolgesse in totale sicurezza».
Spiega Orlando:
«Un intervento ed una operazione di evacuazione resi più complessi dalle misure anti Covid19, ma che si sono svolte comunque con grande tranquillità».
Infine conclude il Sindaco di Palermo:
«Anche per questo ringrazio le migliaia di cittadini che hanno dato dimostrazione di grande civiltà e sensibilità».
Alle operazioni hanno partecipato 180 unità di Protezione Civile, 30 di vari uffici del Comune e 50 della Polizia municipale.
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