Nuovo Polo emergenza al Policlinico di Palermo - video. Musumeci visita il cantiere: «Presto 700 nuovi posti terapia intensiva».
Nuovo Polo emergenza al Policlinico di Palermo – video
Nuovo Polo emergenza al Policlinico di Palermo – video. La clinica specialistica sarà dotata del complesso ospedaliero di emergenza.
Si tratta di un Pronto soccorso, terapia intensiva, sale operatorie ed emodinamica che completeranno la struttura dell’Università.
Tutto ciò grazie all’intervento avviato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in qualità di commissario delegato per l’emergenza Covid-19.
Il sopralluogo di Musumeci
Questa mattina, presidente Nello Musumeci e assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, il rettore dell’Università di Palermo Fabrizio Micari,
il commissario straordinario del Policlinico Alessandro Caltagirone e,
il soggetto attuatore del Piano di potenziamento delle rete ospedaliera siciliana Salvatore D’Urso,
hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere, i cui lavori procedono a tempo di record e si concluderanno a giugno.
Settecento nuovi posti di terapia intensiva.
A margine della visita Musumeci dice:
«Con la consegna del complesso di emergenza colmeremo una carenza strutturale storica del Policlinico di Palermo che,
potrà allinearsi ai principali complessi ospedalieri nazionali, valorizzando professionalità e potenzialità dell’Università».
Aggiunge il capo della giunta regionale:
«Il Piano di potenziamento delle strutture sanitarie siciliane procede speditamente e il nostro obiettivo è dare alla Sicilia 700 nuovi posti di terapia intensiva,
riconfigurando 27 Pronto soccorso che saranno dotati di percorsi separati per i pazienti sospetti Covid».
Rete ospedaliera siciliana riqualificata.
la Sicilia a tutt’oggi è la prima regione d’Italia nell’avanzamento del programma di riqualificazione della rete ospedaliera.
Quest’ultima raggiunge un indice di attivazione reale del 30% dei 79 cantieri previsti.
I lavori del complesso di emergenza dl Policlinico sono realizzati con due diversi appalti da 3,145 e 1,379 milioni di euro.
La cifra impegnata è parte del Piano di spesa da 240 milioni di euro.
Messa in opera dalla Struttura commissariale guidata circa un mese fa da Arcuri e,
sostituito dal generale Francesco Figliuolo, co-finanziato dall’assessorato regionale alla Salute.
L’avvio dei lavori per la struttura di gestione, affidata a Salvatore D’Urso e risale al 15 ottobre 2020.
Il presidente Musumeci con riferimento alla possibilità di produrre i vaccini in Sicilia,
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