Etna in attività continua a farsi sentire e vedere

Etna in attività continua a farsi sentire e vedere. L’Ingv Osservatorio etneo di Catania comunica il quinto episodio parossistico del vulcano.

Etna in attività continua a farsi sentire e vedere

Etna in attività continua a farsi sentire e vedere. Quinto episodio stromboliano dell’Etna nella serata di ieri.

Tuttavia il vulcano attualmente si sta distinguendo per un’attività intermittente, fatta di piccoli ma fragorosi eventi.

Nella mattinata del predetto giorno il vulcano ha dato qualche avvisaglia con sbuffi di cenere e attività esplosiva.

Intorno alle 18.20 si è avuta attività esplosiva con sbuffi di cenere, poi convertita in fontane di lava.

Si è alzata al cielo una colonna eruttiva alta 6000 metri. Intensi i boati avvertiti dalla popolazione jonico-etnea per via delle bolle di lava che scoppiavano.

Le fontane di lava hanno generato una colata diretta verso sud-ovest. Nella notte se ne era formata un’altra più piccola.

L’attività, che di fatto non si è mai tramutata in un parossismo vero e proprio, si era esaurita prima della mezzanotte.

Essa ha conosciuto un lungo declino per poi riprendere poco prima delle 3 in forma stromboliana.

Alle 5 l’attività si è spenta nuovamente non approdando alla fase del fontanamento. Stamattina invece l’Etna ha ripreso con sbuffi di cenere.

Il fenomeno è sempre riconducibile al cratere di sud-est ed in particolare alla bocca della sella.

Si è registrata una “spruzzatina” di cenere nella zona jonico-etnea sebbene in quantità abbastanza ridotte.

Umberto Trovato